Africa.

Traduzione di Enrico Massa. Milano, Garzanti 1960, cm.15x23, pp.634, 143 figg.bn.in tavv.ft. legatura editoriale in tutta tela, sovracoperta. Coll.Grandi Viaggi Illustrati.

Traduz.di Massimiliano Natoli, Franco Bernardini Marzolla. Milano, Garzanti 1962, cm.15,5x23, pp.390, 7 cartine bn.nt. legatura ed.in tutta tela. Coll.Grandi Viaggi Illustrati.

Traduz.di Silvestra Tea Sesini. Milano, Bompiani Ed. gennaio 1950, cm.13,5x21,5, pp.468, brossura sopraccop.fig. [copia in ottimo stato]. Coll.Vinti e Vincitori,XII.

Traduz.di Margherita Benini. Firenze, Sansoni 1949, cm.15,5x22, pp.VII,348, alcune tavv.bn.ft. legatura ed.

Wien, Edition Zeitgeschichte, Tosa Verlag 2001, cm.22x29, pp.176, numerose foto e cartine in bn.nt., legatura ed.cartonata, cop.e sovraccop.figg.a col. [copia allo stato di nuovo].

Bruxelles, Société Belge de Librairie, Hauman et Cie 1839; 1844, 2 voll. in uno, cm.10x15, pp.208; 249,(3), rilegatura coeva in mezza pelle, piatti in carta francese, titoli e fregi in oro al dorso, tagli decorati.

Roma, Armando Ed. 2009, cm.13,5x21, pp.272, brossura cop.fig.a col. Coll.Intersezioni. A due secoli dalla sua nascita, il Conte di Cavour potrebbe avere diverse ragioni per non essere completamente soddisfatto dello stato del suo Paese, che più di ogni altro ha contribuito a far nascere. Questa lettera si propone di spiegarli come gli italiani di oggi organizzano la loro convivenza in società, ma per farlo parte da lontano, seguendo un metodo che lo stesso Conte avrebbe probabilmente apprezzato: quello cioè di utilizzare gli insegnamenti della storia per cercare di capire il funzionamento dei meccanismi sociali, politici ed economici.