Atti del Convegno:
La letteratura di villa e di villeggiatura.
Parma, 29 settembre-1 ottobre 2003. Roma, Salerno Ed.
2004,
cm.15,5x23,
pp.644,
brossura,sopracop.fig.
Coll.Pubblicaz.del Centro Rajna. Sez.I/13.
La "villa", intesa come luogo appartato, generalmente extra-urbano, e poi la villeggiatura, come occasione di evasione dalla routine della vita cittadina, e il giardino, come locus amoenus o hortus deliciarum, costituiscono fin dagli inizi della nostra storia letteraria un tema di straordinario rilievo. Basti pensare alla cornice del Decameron, alla valletta dei príncipi e addirittura al paradiso terrestre nel Purgatorio dantesco, e ancora a tutta la letteratura che trova ampio sviluppo nel Tre, Quattro e Cinquecento, fino a dar vita a un genere letterario, definito "opus topiarium", "scienza dei giardini", che costituisce un settore di straordinario rilievo nel quadro della cultura, non soltanto letteraria, del Rinascimento e oltre.
EAN:
9788884024732
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