Arte degli anni trenta. L'età dell'ansia.

Prima edizione italiana. Presentazione di Gillo Dorfles. Traduzione di M.Buzzi, M.Straniero. Verona, Mondadori Ed. 1976, cm.22x28, pp.502, 384 tavole a colori nel testo legatura editoriale con sopracoperta figurata a colori.

Thames and Hudson 1990, cm.15x21, pp.216, 190 ill. 20 in colour. brossura copertina figurata a colori. Coll.World of Art. In this illuminating history, text and illustrations combine to offer a view of furniture not as a succession of collectors' pieces, but as a statement about the society that created it. Edward Lucie-Smith offers insights into almost every period, from the prehistoric to the postmodern--from Neolithic tables to 1960s conversation pits, and from the ceremonial chairs of Egypt in the thirteenth century BC to the designs of John Makepeace. Throughout, the author has kept in focus the way in which people's lives, their self-images and preoccupations, as well as the organization and techniques of furniture-making, have affected the forms of these objects, which are so vital a part of our environment.

New York City, Paddington Press, Two Continents Publishing Group 1975, cm.21,5x28, pp.256, 156 tavv. color seppia in apposita sezione, leg. ed. cartonata grigio chiaro, impressioni a secco al piatto ant., titolo in nero al dorso, sopraccoperta. (Timbretto rosso ex libris al recto del II foglio di guardia.) First edition.

traduit par René Levaique et Maurice Allain. Paris, Payot 1928, cm.14x23, pp.228,(12), brossura Qualche fioritura in cop. ma ottimo esempl. Collection de Mémoires, Etudes et Documents pour servir à l'Histoire de la Guerre Mondiale.

Sesta edizione veneta, coll'aggiunta di una nuova Lettera del Sommo Pontefice Benedetto XIV all'Autore. Bassano, A spese Remondini di Venezia 1791, cm.11,5x18,5, pp.XVI,288, rilegatura coeva in pergamena, titoli ms. al dorso. Pergamena consunta e con lacuna al margine esterno del piatto posteriore. Ex libris ms. al frontespizio.

Testo inglese a fronte. A cura di Nadia Funini. Milano, SE 2023, cm.13x22, pp.216, brossura con bandelle, copertina figurata a colori. Coll.Assonanze,66. Ambientato a Parma, il dramma narra l’amore incestuoso di Giovanni e Annabella che conduce entrambi alla rovina e alla morte. Nadia Fusini, che ha magistralmente curato questa edizione, con testo originale a fronte, scrive: «In ‘Peccato che fosse puttana’ v’è un seme, ed è Shakespeare, e più precisamente ‘Romeo e Giulietta’. Ma quel seme è stato così pervertito che l’amore tra i due amanti si presenta come incesto; e la morte non è dono d’amore reciproco, ma crimine. E l’eroe non un appassionato amante infelice, ma lo scellerato. L’eroe scellerato non può che avere un’esistenza sacrilega, e pervertire così la catena dell’essere nel circolo vizioso, nel quale dolore e vendetta si mordono la coda. Dolore e vendetta sono le parole che delimitano lo spazio colpevole in cui questa creatura violenta si stringe: quella solidarietà incestuosa che Giovanni e Annabella realizzano nell’abbraccio mortale con la dannazione. La solidarietà fraterna espressa da Giovanni e Annabella nel voto giurato sul corpo della madre, contro il padre, conduce a questa soluzione fratricida. Si compie presso quel letto che ha visto la fusione dei due corpi, e che si fa, nell’ultimo atto della tragedia, culla e tomba – e tutto così si ricongiunge».

Geoscan Pub. 1991, cm.25x25, pp.128, legatura editoriale cartonata con sopracoperta figurata a colori. Questo libro mostra i paesaggi d’Islanda in uno dei modi più mozzafiato e significativi, cioé dal cielo. In tal modo possiamo movedere chiaramente le estensioni e la grandezza di catene vulcaniche, ghiacciai fiumi, e i paesaggi impressionanti da essi erosi. La prospettiva aerea regala al lettore una nuova comprensione del dinamismo della natura islandese. Tutto è intensificato e le relazioni vengono chiarite. Eventi catastrofici vulcanici e inondazioni ad essi associate di questi ultimi anni, come nei vulcani dell’Eyjafjallajökull e del Vatnajökull, vengono raffigurati in immagini fantasmagoriche. L’autore, Björn Rúrikssono è ben qualificato per questo tipo di lavoro. Non solo è uno scrittore, fotografo e naturalista di distinzione, ma un pilota esperto che conosce intimamente il suo paese e la sua storia naturale, sia dal cielo e che da terra. ln questo suo ultimo libro, ha creato un’opera altamente informativa e al tempo stesso di straordinaria bellezza.