Tra la perduta gente.

Discorsi. Roma, Casa Editrice Etrusca 1930, cm.14x20, pp.VIII,452, brossura Coll.Le Opere dell'Arte e gli Uomini.

Firenze, Alinari 1916, cm.17,5x25, pp.XVIII, 174, 105 figg.bn.nt. brossura con copertina muta.

Democrazie e sovranità popolare nella Costituzione e nella realtà italiana Milano, Feltrinelli 1958, cm.14,5x22,5, pp.320, legatura ed.soprac.fig. Coll.I Fatti e le Idee,6.

Torino, 30-31 Marzo 1981. A cura di Giorgio Cusatelli. Prefaz.di Cesare Cases. Parma, Pratiche Edit. 1982, cm.12x17, pp.141, brossura cop.fig. Coll.Archivi,6.

Prima versione italiana e presentazione di Grazia e Fernaldo Di Giammatteo. Torino, Edizioni di il Dramma, SET 1947, cm.15x21, pp.126,(2), brossura, cop.fig.a col. con bandelle. [buon esemplare] Coll. Teatro, Raccolta di Commedie di Ogni Epoca, 25.

A cura di Alberto Filippi e Paolo Collo. Torino, Einaudi 2007, cm.14x21, XXXV,149, brossura copertina figurata. Coll. Einaudi ET Alcuni dei più importanti scrittori di tutto il mondo raccontano il loro Che. Il comandante rivive - rievocato, reinventato - in alcune pagine esemplari che spiegano e conservano il mito: da Angel Rama a Julio Cortázar, da Heinrich Böll a José Saramago, da Osvaldo Soriano a Mario Vargas Llosa, da Paco Ignacio Taibo II a Manuel Vázquez Montalbán. In tutto quindici celebri autori che meditano, si illuminano, si emozionano nel rievocare il fiero "nomade dell'Utopia".