La Civiltà veneziana nell'Età Romantica.

Novara, Istituto Geografico De Agostini 1955, cm.17x21, pp.156, numerose ill.in bn.e a col. nt., legatura ed.cartonata, sovraccop.fig.a col. Coll.Musei e Monumenti d'Italia.

Milano, Bramante per Credito Varesino 1971, cm.23x32,5, pp.90, con num.figg.bn.e a col.nt. legatura ed.soprac.fig.a col.

Con disegni di Degas. Firenze, Poesia & Poetica 1988, cm.15,5x21,2, pp.45,(3), 3 disegni a un col. nt., brossura, cop. con sola bandella posteriore. Ediz. di 300 esemplari f.c. impressi su carta a mano.

Traduzione di Norman Gobetti. Torino, Einaudi 2008, cm.12x19,5 pp.376, brossura cop.fig.a col. Coll. Stile Libero-Extra. Cancellateci, e osservate ciò che rimane. Come reagirebbe il resto della natura se all'improvviso si trovasse sollevata dall'incessante pressione che esercitiamo su di essa e sugli altri organismi? Quanto ci metterebbe la natura a recuperare il tempo perduto? A disfare le nostre monumentali città, i composti plastici, i rifiuti tossici? Riuscirebbe a cancellare le nostre tracce? E noi, con la nostra arte e le nostre creazioni, lasceremmo una traccia di qualche tipo, nel mondo senza di noi? Viaggiando attraverso le parti del mondo già «de-umanizzate», e avvalendosi della consulenza di esperti e di una scrittura sobria e coinvolgente, Weisman disegna il pianeta come sarebbe se un'epidemia o una catastrofe eliminassero per sempre gli esseri umani. E scrive un saggio che indaga il nostro impatto sulla Terra a ogni pagina, che i lettori e i critici hanno da subito avvertito come un punto di svolta.