CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions

Rime.

Author:
Curator: Edizione critica a cura di Raffaella Castagnola.
Publisher: Presso l'Accademia della Crusca.
Date of publ.:
Series: Coll. Quaderni degli "Studi di Filologia Italiana" pubblicati dall'Accademia della Crusca, 9.
Details: cm.17x25, pp.117,(7), brossura Coll. Quaderni degli "Studi di Filologia Italiana" pubblicati dall'Accademia della Crusca, 9.

Abstract: Se il modello petrarchesco è ben riconoscibile nella struttura o architettura del canzoniere del Segni, esso non è altrettanto determinante per le scelte tematiche e metriche operate dal nostro poeta.Petrarca, dunque, ma accanto a Dante e Sannazaro. L'«Arcadia» in particolar modo lascia evidente il suo segno, tanto che il lessico e le immagini spesso stereotipe delle egloghe, dei due sonetti pastorali e delle sestine del Segni sono fortemente tributari della tradizione pastorale in generale e arcadica in particolare. Ma nel canzoniere del Segni i richiami più evidenti sono a Dante, «Commedia», «Vita Nuova», «Rime», e fra quelle spiccano le petrose. È soprattutto dalla sestina «Al poco giorno» che il nostro poeta preleva la maggior parte del proprio repertorio tematico che, rielaborato, rinnovato, rimodellato e contaminato con il linguaggio petrarchesco, viene disseminato in modo omogeneo in tutta la raccolta.L'autore parte da Dante, dal Dante petroso, e recupera attraverso lui il dettato degli stilnovisti. Troviamo così echi dei testi di Guinizelli, Cavalcanti, Cino da Pistoia, Onesto Bolognese e altri, che sono poi gli autori sui quali si era concentrato l'interesse filologico di bardo, curatore della Giuntina di rime antiche. Il vasto patrimonio lirico duecentesco, depositato nella raccolta del 1527, viene così risillabato nelle rime del Segni, che porta nuovamente alla ribalta i fantasmi della donna petrosa e della donna selvaggia, pur non trascurando, soprattutto a livello lessicale e formale, l'insegnamento dei «Rerum vulgarium fragmenta».

EUR 20.00
-40%
EUR 12.00
Available
Add to Cart

Recently viewed...

A cura di Bruno Basile. Roma, Salerno Ed. 1999, cm.7,5x11,5, pp.XXXVII,871, legatura editoriale in tutta pelle, titoli in oro al piatto anteriore e dorso. Coll.I Diamanti. Raccolte in un unico e raffinato volumetto, tre opere - tutt'altro che minori - del Tasso: l'Aminta, la "favola boschereccia" più celebre del Rinascimento; la tragedia Il re Torrismondo; e il poema sacro Mondo creato che forse ispirò il Paradise Lost di John Milton, ponendo Tasso, ancora una volta, nel cuore della più eletta letteratura d'ogni tempo.

EAN: 9788884022868
EUR 24.00
-33%
EUR 16.00
Available
#41574 Filologia
Roma, Ediz.dell'Ateneo 1972, cm.14x21,5, pp.244, brossura con bandelle, Coll.Filologia e Critica,10.
EUR 36.15
-44%
EUR 20.00
Available
#164663 Architettura
Roma, Tipografia Nazionale di G.Bertero e C. 1901, cm.18x25,5, pp.144, 9 figg.in bn.nt. e 3 tavv.ripieg.ft., legatura cartonata coeva, con perdita della carta che lo fasciava.
Note: intrnamente buono, legatura cartonata con carta marmorizzata però in parte eliminata, quindi visibile in cartone sottostante.
EUR 17.00
Last copy
A cura di Mario Spagnol; con la collaborazione di Giuseppe Turcato. Verona, Mondadori Ed. 1971, cm.23x29, pp.VII,202, 4 tavole a colori e 75 ill.bn. legatura editoriale.
EUR 14.00
Last copy