Filippo Stecchi. Un editore fiorentino del Settecento fra riformismo e rivoluzione.

Prefazione di Renzo Gattegna. Premessa di Cosimo Ceccuti. Ricordo di Raffaella Marianna Mortara. Firenze, Polistampa 2013, cm.16x24, pp.232, brossura copertina figurata. Fondazione Spadolini, Nuova Antologia.

Berlin, Dietz-Verlag 1960, cm.15x22, pp.766, legatura editoriale in tutta tela, sopracoperta. Testo in tedesco.

Traduzione di Grazia Lanzillo. Milano, Mondadori 1966, cm.10,5x18, pp.280, brossura copertina figurata a colori. Coll.I Record,30.

Roma, Gruppo Edit. L'Espresso - La Repubblica 2004, cm.18x25,, pp.415, ill.a col. brossura con bandelle, cop.fig.a col. Coll.I Classici del Fumetto di Repubblica. Serie Oro,5.

Torino, Einaudi 2001, cm.12,5x18, pp.200, brossura copertina figurata a colori. Coll.I coralli 162 In un cantiere ai margini della città viene trovato il cadavere di Michele Marongiu. Il giudice Corona si mette al lavoro per districare una matassa ingarbugliata. Il sangue che sporca gli abiti del cadavere non appartiene al morto: è sangue di maiale. Ci saranno legami tra questa farsa e il fatto che il fratello maggiore di Marongiu, Alberto, era un medico veterinario con interessi negli allevamenti suini? E il terzo fratello, Raffaele, perché si trovava a poca distanza dal luogo del delitto? Nel frattempo un gruppo di giovani di una setta segreta sta organizzando operazioni contro un potente allevatore della zona, accusato di truffare la Comunità Europea