Ottavo libro dei madrigali a cinque voci. 1624.

by J. Joyce. Firenze, Olschki Ed. 1989, cm.24 x33,5, vol. I: lvi-28 pp. con 22 tavv. nt. vol II: ii-334 pp., Coll. Musiche rinascimentali siciliane, 9.

A cura di G. Collisani. Firenze, Olschki Ed. 2003, cm.24x34, xviii-244 pp. con 10 tavv. f.t., Coll. Musiche rinascimentali siciliane, 24. Sigismondo D’India fu gran compositore anche di musica sacra. Pubblicò tre libri di mottetti, due nel 1610 e uno nel 1627. I primi due vengono ora per la prima volta stampati in partitura. Il primo contiene ventiquattro duetti e sette trii con basso conti A great composer of sacred music too Sigismondo d’India published three books of motets, two in 1610 and one in 1627. For the first time the two earlier ones are printed here as scores. The first containing twenty four duets and seven trios with basso con

A cura di Concetta Assenza. Firenze, Olschki 2007, cm.17x24, pp.XIV,224, brossura Coll.Musiche Rinascimentali Siciliane,25.

A cura di G. Watkins. Firenze, Olschki Ed. 1995, cm.24x33,5, xxxiv-114 pp. con 14 tavv. n.t., Coll. Musiche rinascimentali siciliane, 15.

dall'indice:reliquie d'arte della Badia di S.Vincenzo al Volturno, I necrologi e i libri affini della Provincia Romana nel Medio Evo, sul periodo della legislazione pisana in Sardegna, Le miniature che illustrano il carme di Pietro da Eboli nel cod.120 nella Bibliot.di Berna.. Roma, Sede dell'Ist.Palazzo dei Lincei 1968, cm.16x23, pp.XX-163, 8 tavv. brossura Ristampa dell'ediz.Roma,1904.

Firenze, Edifir 2016, cm.22x27, pp.134, num.figg.a col.nt. brossura copertina figurata a colori con bandelle. Coll.Problemi di Conservazione e Restauro.

Traduz. a cura di Arnaldo Segarizzi. Milano, Società Editrice Libraria 1951, cm.18x27, pp.468, 217 incis. in bn.nt., legatura ed.cartonata, titoli in oro al piatto ant. e al dorso. (dorso insolato, picola gora di umidità al piatto posteriore.)

London, Secker & Warburg 1982, cm.14,5x22,5, pp.186, hardcover, dustjacket. First Edition. This mordantly witty and profoundly entertaining novel explores the twin destinies of Giles Fox, a lecherous, twice-widowed medievalist who has lost his sight during eighteen years devoted to the transcription and translation of the thirteenth-century Treatise of Heavenly Love, and of his daughter, Tibba, a lovely, stammering seventeen-year-old whose daydreams are full of characters out of Virginia Woolf and Jane Austen.