Regione Toscana

Firenze, Regione Toscana 1979, cm.16,5x24, pp.583,(1) + un folder con 9 cartelle e 144 schede, brossura Coll. Studi e Ricerche Regionali,3. Altra copia priva del folder, € 8,00.

Ventisei racconti inediti dello scrittore toscano. Torino, Società Editrice Internazionale 1940, cm.13,5x19,5, pp.288, brossura intonso.

Firenze, Tipogr.G.B.Barbera 1866- 1879, cm.17,5x26,5, pp.ca.450, rilegatura in mz.pelle, titoli in oro e nervi al dorso.

Firenze, Tipogr.G.B.Barbera 1880- 1887, cm.17,5x26,5, pp.ca.400, rilegatura in mz.pelle, titoli in oro e nervi al dorso.

Firenze, Tipogr.G.B.Barbera 1888- 1893, cm.17,5x26,5, pp.ca.500, rilegatura in mz.pelle, titoli in oro e nervi al dorso.

Edizioni C.R.C Antella 1991, cm23x28, pp.135, num.figg.a col.nt. legatura ed.soprac.fig.a col.

Montopoli 20 maggio 2006. A cura di M.Baldassarri e G.Ciampoltrini. Ghezzano, Felici 2007, cm.23x30, pp.136, brossura cop.fig.a col. Coll. I Quaderni di Monopoli.

A cura di Maria Teresa Lazzarini. Ospedaletto, Pacini Editore 2014, cm.23x31, pp.128, num.figg.a col.nt. brossura cop.fig.a col. Coll.Tesori D'Arte nel Territorio di Livorno.

Perugia, Ars-Edizioni d'Arte 2000, cm.30x40, pp.270, con num.figg.bn.e a col.con capilettera miniati. Volume con legatura di pregio in pelle lavorata con concia vegetale.Su carta Rusticus di cotone dalle cartiere Miliani di Fabriano.Cofanetto Formella di ceramica applicata al piatto anteriore della copertina, incisioni in oro ai piatti ideate da Roberto Barni. Ediz. numerata in 999 esemplari .

Prato, Ed. del Palazzo 1978, cm.16x23, pp.253, alcune tavv.bn.nt. brossura copertina figurata a colori.

Pisa, ETS 2005, cm.25x30, pp.208, num.tavv.e cartine ripieg. brossura cop.fig.a col.

17 Marzo 2009. A cura di Galileo Magnani e Siriana Becattini. Firenze, Polistampa 2011, cm.21x30, pp.128, brossura Associazione di Studi Sismondiani. Quaderni di Valchiusa.

Seconda edizione riveduta. Firenze, Vallecchi 1926, cm.14x22, pp.478, brossura (firma coeva di appartenenza all'occhietto copia ingiallita e con dorso brunito ma in buono stato). Coll.Storica,V. (Altra copia con timbro di alienazione al frontesp., stesso prezzo)

Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1962, cm.18x25, pp.XII,488, brossura intonso. Coll.Pubblicaz.degli Archivi di Stato,XLVII.

Firenze, Polistampa 2012, cm.17x24, pp.600, brossura cop.fig.a col. Coll.Nuove Ricerche di Storia. Serie II. Attraverso tre lunghi secoli di storia della Toscana, nel contesto dell'Italia degli antichi stati preunitari, si ripercorrono le tappe del processo di formazione dello stato regionale toscano e il ruolo giocato da personaggi come Cosimo I dei Medici. Dalla guerra di Siena e di Maremma, momento decisivo della nascita dello stato mediceo, si viene poi a indagare su alcuni fattori di carattere strategico-militare (il controllo del mare e dei flussi della navigazione tirrenica) ed economico (il monopolio del ferro di cui l'isola d'Elba, appartenente agli Appiani, signori di Piombino, possedeva il più straordinario giacimento dell'Europa mediterranea). La creazione di una "moderna" siderurgia con il potenziamento della magona granducale è frutto di precise scelte di Cosimo. In un'altra età, quella delle riforme, emerge la figura ed il ruolo di Bernardo Tanucci, un toscano divenuto ministro del re di Napoli, al cui nome resta legata la lotta antibaronale e la rivendicazione della sovranità napoletana sul principato di Piombino, appartenente ai Boncompagni Ludovisi, esponenti di prima grandezza del mondo aristocratico più conservatore.

Presentazione di Piero Brancoli Busdraghi. Pisa, Edizioni ETS 2006, cm.14x22, pp.208, brossura, copertina con bandelle. [copia allo stato di nuovo]. Coll.Studi Medievali.

Milano, Mondadori Ed. 1995, cm.13x22, pp.309, oltre 600 ill.a col.nt. legatura ed.cop.ill.a col. Coll.Le Guide.

Annuario del Centro Studi Romei. Reggello, Firenzelibri 2014, cm.20,5x27, pp.70, num.figg.a col.nt. brossura cop.fig.a col. Coll. De Strata Francigena. Studi e Ricerche sulle vie di Pellegrinaggio del Medioevo,XXII/1. [esemplare allo stato di nuovo]

Napoli, Jovene Editore 1996, cm.16,5x24, pp.245, brossura (copia in eccellenti condizioni).

Numero monografico di "Quaderni di Vita e Cultura Francescana", a.1, n.1, 1990. Firenze, Convento S.Francesco 1990, cm.17x24, pp.142, brossura (ottima copia).

Presentaz.di Giampaolo Testi, Coperta ill.da Rodolfo Ceccotti. Pisa, Ediz.ETS 2003, cm.14x21, pp.183, brossura cop.ill. Coll.Vernacola.

Bollettino bibliografico,7. Firenze, Ist.Reg.per la Programmazione Economica della Toscana 1979, cm.16,5x23,5, pp.216, brossura

Pisa, Ediz.ETS 2003, cm.14x22, pp.268, brossura cop.ill.a col.con bandelle.

Prefazione di Massimo D'Alema. A cura di Riccardo Di Donato. Pisa, Ediz.ETS 2003, 14x21, pp.132, brossura cop.fig. Nato il 28 novembre del 1904, Mario Giustarini ha attraversato ad occhi aperti e per intero il secolo che è stato detto breve. Ad occhi ben aperti si è addirittura affacciato nel nuovo secolo e millennio: è morto il 24 ottobre del 2002, svolgendo fino all’estremo il ruolo di testimone di una straordinaria esperienza umana e politica. Questo libro vuole ricordare, innanzi tutto alla comunità volterrana, ma poi subito a quanti hanno a cuore il futuro della sinistra italiana, il contributo di un uomo, etrusco nel profilo e consapevole di avere vissuto nella Resistenza – che il disegno di Mino Trafeli interpreta – la propria decisiva esperienza. Dall’alto del suo poggio, la piccola Volterra continua a contribuire, anche grazie a Mario Giustarini ed al fascino che la sua figura esercita, alla educazione di generazioni di intellettuali e di semplici, il cui tratto comune risiede nella volontà di proseguire – ciascuno nelle forme che la vita consente – un impegno che resta caratterizzato, secondo l’esempio ricevuto, da fedeltà e rigore.