Storia Antica

Milano, Touring Club Italiano 1989, cm.24x32, pp.143, carte a colori nel testo, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori.

Terza edizione. Firenze, La Nuova Italia Edit. 1942, 2 voll. cm.12x20, pp.XVII,596,XIII,580, brossure. Collana Il Pensiero Storico. Terza edizione. Edizione numerata in 1500 esemplari.

Milano, Mondadori Ed. 1999, cm.13x20, pp.436, brossura copertina figurata a colori. Coll.I supermiti.

. Milano, Il Giornale 2005, cm.13,5x22, pp.468, ill.bn.nt. legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata a colori.

Milano, CDE su licenza Laterza Ed. 1989, cm.14,5x21,5, pp.XVI,918, legatura ed.

Milano, Società Editrice e Libraria 1902-1906, completo in 5 volumi. cm.17x24, pp.788, 722, 856,718, 473, con numerose illustrazioni n.t. di cui molte a pagina intera, con tavole semplici , doppie, carte geografiche. Belle legature inizio Novecento in mezza pergamena con angoli, due tasselli in pelle al dorso, titoli e fregi in oro. Piatti fasciati in carta marmorizzata. Tagli rossi. Sezione Seconda, Volume Secondo , Tomo I, II, III, IV, V. : Storia Universale Illustrata per cura di Gugliemo Oncken. Poderosa, magnifica storia delle origini dei popoli germanici e romanici, con un escursus dal 400 al 900 dopo Cristo. Il basso Medioevo, le invasioni barbariche, l"Impero romano d"Occidente che crolla, i Regni barbari, la storia dei Goti, Vandali, Galli, Celti, Germani, Franchi, l"assetto politico ed istituzionale, le societa", i costumi, la nascita delle Nazioni, il sorgere del regno Franco, Carlo Magno ed il Sacro Romano Impero, la dissoluzione di esso dopo la morte di Carlo. Un affresco cosmico, rutilante, immenso raccontato con puntigliosa esattezza storica ed insieme con prosa da romanzo epico.

Versione italiana di A. Courth. Con carte ed incisioni. Milano, Leonardo Vallardi 1988, cm.16x24, pp.346, numerose figure incise bn.e 2 tavole bn.ft. Bella legatura inizio Novecento in mezza pergamena con angoli, due tasselli in pelle al dorso, titoli e fregi in oro. Piatti fasciati in carta marmorizzata. Taglio rosso. Sezione prima, Volume quarto: Storia Universale Illustrata per cura di Gugliemo Oncken. JUSTI Ferdinando (Marburgo 1837-1907) glottologo orientalista, uno dei più benemeriti cultori di storia dell'antico Oriente nel sec. XIX, iranista e spcialista sui Curdi, folclorista dell'Assia su patria, professore di linguistica comparativa e di filologia germanica.

Prima versione italiana del Prof.Diego Valbusa. Milano, Leonardo Vallardi Ed. 1895, cm.17x26,5, numerosissime xilografie n.t. e f.t. e svariate tavole cromolitografiche f.t. riproducenti documenti, reperti, rilievi, vedute , caratteri ed esempi della scrittura cuneiforme. Due carte geografiche f.t., una a pag. intera del bacino dell'Eufrate. e del Tigri e una su doppia pagina della Mesopotamia (Carta della Babilonia da quella di H. Kiepert.). Bella legatura inizio Novecento in mezza pergamena con angoli, due tasselli in pelle al dorso, titoli e fregi in oro. Collana Storia Universale Illustrata di Guglielmo Oncken, Sezione Prima ,Volume Secondo.

Dalle origini alla crisi dell'Impero, tutti i grandi avvenimenti, le battaglie, le conquiste, le lotte per il potere, i re, gli imperatori e i celebri protagonisti della città che divenne il centro del mondo. Roma, Newton & Compton Ed. 2004, cm.15,5x23, pp.416, legatura ed., sovracop.fig. a col. Coll.I Volti della Storia,78.

Traduzione di Roberto Isenburg. Milano, Feltrinelli Ed. 1970, cm.11x18, pp.439, brossura cop.figurata. Coll.Storia Universale,9.

Presentazione di Emanuele Severino. Milano, Corriere della Sera 2004, cm.14,5x21,5, pp.XVI,430, legatura editoriale cartonata. Collana Storia Universale,4.

Presentazione di Emanuele Severino. Milano, Corriere della Sera 2004, cm.14,5x21,5, pp.XVI,710, legatura editoriale cartonata. Collana Storia Universale,2.

Presentazione di Emanuele Severino. Milano, Corriere della Sera 2005, cm.14,5x21,5, pp.XIII,434, legatura editoriale cartonata. Collana Storia Universale,26.

Milano, Cisalpino Goliardica 1977, cm.10,5x15, pp.VIII,434, con 7 tavole bn. brossura copertina figurata. Coll.Reprint Antichi Manuali Hoepli. Ristampa anastatica dell'edizione 1897.

Milano, Cisalpino-Goliardica 1987, cm.10,5x15,5, pp.XXIV-248, 32 ill.bn.nt. brossura copertina figurata. Coll.Reprint Antichi Manuali Hoepli,60. Rist.anast.dell'ediz.di Milano, Hoepli 1910.

La Real Encyclopedia of Classical Antiquity (RE) di Pauly è l'enciclopedia più completa sull'antichità. Fu pubblicato da Georg Wissowa (1859–1931) nel 1890 e completato nel 1980. Continuava la vera enciclopedia dell'antichità classica fondata da August Friedrich Pauly (1796–1845) in ordine alfabetico (1837–1864) ed era concepita come un'edizione completamente nuova. Il Nostro esemplare in perfetto stato di conservazione è costituito da 84 volumi, sono presenti tutti i volumi cartacei pubblicati compreso il registro pubblicato nel 1980. Trattasi di una ristampa con legatura in tela blu, edita nel 1998-1999. 84 Bände = 49 A–Q + 19 R–Z + 15 Supplemente+Band R, Register der Nachträge und Supplemente 1980. München Zürich , Druckenmüller Verlag 1998-1999, Erste Reihe A–Q: 49 (Halb-) Bände: Band I,1, 1893: Aal–Alexandros Band I,2, 1894: Alexandros–Apollokrates Band II,1, 1895: Apollon–Artemis Band II,2, 1896: Artemisia–Barbaroi Band III,1, 1897: Barbarus–Campanus Band III,2, 1899: Campanus ager–Claudius Band IV,1, 1900: Claudius mons–Cornificius Band IV,2, 1901: Corniscae–Demodoros Band V,1, 1903: Demogenes–Donatianus Band V,2, 1905: Donatio–Ephoroi Band VI,1, 1907: Ephoros–Eutychos Band VI,2, 1909: Euxantios–Fornaces Band VII,1, 1910: Fornax–Glykon Band VII,2, 1912: Glykyrrhiza–Helikeia Band VIII,1, 1912: Helikon–Hestia Band VIII,2, 1913: Hestiaia–Hyagnis Band IX,1, 1914: Hyaia–Imperator Band IX,2, 1916: Imperium–Iugum Band X,1, 1918: Iugurtha–Ius Latii Band X,2, 1919: Ius liberorum–Katochos Band XI,1, 1921: Katoikoi–Komödie Band XI,2, 1922: Komogrammateus–Kynegoi Band XII,1, 1924: Kynesioi–Legio Band XII,2, 1925: Legio–Libanon Band XIII,1, 1926: Libanos–Lokris Band XIII,2, 1927: Lokroi–Lysimachides Band XIV,1, 1928: Lysimachos–Mantike Band XIV,2, 1930: Mantikles–Mazaion Band XV,1, 1931: Mazaios–Mesyros Band XV,2, 1932: Met–Molaris lapis Band XVI,1, 1933: Molatzes–Myssi Band XVI,2, 1935: Mystagogos–Nereae Band XVII,1, 1936: Nereiden–Numantia Band XVII,2, 1937: Numen–Olympia Band XVIII,1, 1939: Olympia–Orpheus Band XVIII,2, 1942: Orphische Dichtung–Palatini Band XVIII,3, 1949: Palatinus–Paranoias graphe Band XVIII,4, 1949: Paranomon graphe–Paytnouphis Band XIX,1, 1937: Pech–Petronius Band XIX,2, 1938: Petros–Philon Band XX,1, 1941: Philon–Pignus Band XX,2, 1950: Pigranes–Plautinus Band XXI,1, 1951: Plautius–Polemokrates Band XXI,2, 1952: Polemon–Pontanene Band XXII,1, 1953: Pontarches–Praefectianus Band XXII,2, 1954: Praefectura–Priscianus Band XXIII,1, 1957: Priscilla–Psalychiadai Band XXIII,2, 1959: Psamathe–Pyramiden Band XXIV, 1963: Pyramos–Quosenus. Zweite Reihe R–Z: 19 (Halb-) Bände Band I A,1, 1914: Ra–Ryton Band I A,2, 1920: Saale–Sarmathon Band II A,1, 1921: Sarmatia–Selinos Band II A,2, 1923: Selinuntia–Sila Band III A,1, 1927: Silacenis–Sparsus Band III A,2, 1929: Sparta–Stluppi Band IV A,1, 1931: Stoa–Symposion Band IV A,2, 1932: Symposion–Tauris Band V A,1, 1934: Taurisci–Thapsis Band V A,2, 1934: Thapsos–Thesara Band VI A,1, 1936: Thesauros–Timomachos Band VI A,2, 1937: Timon–Tribus Band VII A,1, 1939: Tributum–Tullius Band VII A,2, 1943–1948: Tullius–Valerius Band VIII A,1, 1955: Valerius Fabrianus–Vergilius Band VIII A,2, 1958: Vergilius–Vindeleia Band IX A,1, 1961: Vindelici–Vulca Band IX A,2, 1967: Vulcanius–Zenius Band X A, 1972: Zenobia–Zythos. Supplemente: 15 Bände Band S I, 1903 Band S II, 1913 Band S III, 1918 Band S IV, 1924 Band S V, 1931 Band S VI, 1935 Band S VII, 1940 Band S VIII, 1956 Band S IX, 1962 Band S X, 1965 Band S XI, 1968 Band S XII, 1970 Band S XIII, 1973 Band S XIV, 1974 Band S XV, 1978. Band R, Register der Nachträge und Supplemente 1980.

Bologna, Il Mulino 2007, cm.17x24, pp.142, brossura copertina figurata a colori. Collana Universale Paperbacks Il Mulino, 520. Al di là dei miti e dei pregiudizi, quella babilonese è stata, fra le civiltà antiche, una delle più prestigiose. Fiorita in Mesopotamia fra il III e il I millennio a.C. essa ha lasciato una traccia profonda in molti campi del sapere, in particolare nelle scienze, nella medicina, nella matematica. Fama imperitura si conquistò il re Hammurabi, il quale nel XVIII secolo a.C. trasformò Babilonia in un regno grande e stabile istituendo un codice di leggi sistematico. Questo libro offre una chiara introduzione all'economia, alla società, alla religione e alla cultura dei babilonesi. Un racconto affascinante che si conclude con il tramonto di quella civiltà nella battaglia contro i persiani nel VI secolo a.C.

Princeton, Princeton University Press 1995, cm.14x21,5, pp.XVIII,258, brossura copertina figurata a colori.

A cura di Maurizio Harari. Milano, CDE su licenza Arnoldo Mondadori 1983, cm.15x22, pp.347,4 cartine, 35 ill.bn.nt, 16 illbn.e col.ft. legatura editoriale, sopracoperta figurata a colori.

Paris, Albin Michel 1981, cm.14x20, pp.424, br.

Alla scoperta di una civilità sepolta. Milano, Mondadori 1977, cm.14x20, pp.360, num.figg.bn.nt. legatura editoriale cartonata sopracoperta figurata a colori. Coll.Saggi,89.

Roma, Bardi Ed. 1946, cm.15,5x23,5, pp.XVIII,632, 188 figg.bn.nt.e 9 tavv. brossura.

Milano, Casini Editrice 1991, completo in 6 volumi. cm.15,5x22, pp.3440 complessivamente. legature editoriali cartonate. Coll.Le Grandi Opere Storiche.

Traduzione di Luca Fontana. Milano, Il Saggiatore 1997, cm.15x21,5, pp.669, brossura copertina figurata. Coll.EST,84. In 'Atena nera', l'autore, servendosi di una strumentazione che include l'indagine storiografica, la fitologia classica e la sociologia della conoscenza, intende smascherare la tesi romantica sull'origine della civiltà greca. Secondo queste teorie, in voga in Europa nel Sette e Ottocento, la civiltà dei greci era totalmente diversa da quella dei popoli a loro limitrofi e veniva considerata superiore e unica madre della civiltà europea. Bernal contrappone a questo modello quella che lui stesso definisce come un'interpretazione 'antica', la stessa impiegata dai greci stessi, ben consapevoli che la loro civiltà nasceva da un fitto incrocio di scambi e di influenze con le più antiche civiltà semitiche africane, loro vicine.