Classici Greci e Latini Opere e Saggi

Traduzione di M. De Vingolis. Xilografie di Benito Boccolari. Genova, Formiggini Ed. 1926, cm.13,5x21,5, pp.XVI,146, brossura Coll.Classici del Ridere. Intonso.

A cura di Gardini N. Testo Italiano e Latino. Milano, Giangiacomo Feltrinelli Editore 2014, cm.13x20, pp.357, brossura. Collana Universale Economica. I Classici, 87. "Tra i classici della latinità Catullo è quello che suscita più simpatia tra gli studenti. Batte lo stesso Virgilio, perché, per quel poco che se ne legge, non è troppo difficile, e parla, almeno pare, di sé, raccontando situazioni non astruse, sentimenti e rabbie condivisibili, che tutti, anche a sedici anni, abbiamo sperimentato in qualche misura. Quando invita se stesso a farsi forza, a non ricadere nella sciocca illusione, suona familiare come Leopardi. Ed è tanto breve ed espressivo, come nel distico di odi et amo, da lasciare tracce anche nella memoria del più svogliato dei liceali. Finalmente, pare, un poeta 'normale', che se la sua donna va a letto con un altro gli sale il sangue alla testa e, se gli muore il fratello, piange; e a Giulio Cesare dà del finocchio... Appunto. A frugare tra i versi di Catullo, spunta pure il latino che nessuna grammatica ti insegna, la lingua del sesso, le parolacce; i doppi sensi. Quel passero, per esempio..." (Dall'Introduzione di Nicola Gardini)

Praha, Universita Karlova 1968, cm.16,5x24, pp.116, brossura con copertina figurata. Collana Acta Universitatis Carolinae. Philosophica et Historica. Monographia,22.

Hildesheim, Georg Olms Verlag 1965, cm.15x22, pp.259, legatura editoriale in tutta tela, titoli in oro al dorso e al piatto anteriore. Testo in tedesco. Ristampa anastatica dell'edizione Teubner,1901.

Herausgegeben von Andreas Haltenhoff, Andreas Heil, Fritz Heiner Mutschler. Leipzig, K.G. Saur 2003, cm.16x24, pp.414, legatura editoriale in tutta tela. Beitrage zur Altertumskunde band 171. Esemplare con dedica autografa di Fritz Heiner Mutschler ad una nota accademica italiana. Die zunehmende Auflösung der soziopolitischen Ordnung in der ausgehenden römischen Republik erfaßte auch das System allgemein verbindlicher Werte. Wie sich die literarische Kommunikation der Zeit zu dieser Entwicklung verhielt, untersuchen die hier versammelten Beiträge. Sie sind, wie bereits der Band 'Moribus antiquis res stat Romana' zur römischen Literatur des 3. und 2. Jhs. v. Chr. (BzA 134), aus dem Dresdner Sonderforschungsbereich 'Institutionalität und Geschichtlichkeit' hervorgegangen. Neben den literarischen Texten werden epigraphische und archäologische Zeugnisse berücksichtigt.

Herausgegeben von Landreas Haltenhoff, Andreas Heil, Fritz Heiner Mutschler. Leipzig, K.G. Saur 2005, cm.16x24, pp.300, legatura editoriale in tutta tela. Beitrage zur Altertumskunde band 227. Esemplare con dedica autografa di Fritz Heiner Mutschler ad una nota accademica italiana. Sind die römischen Werte, denen sich vor allem die Latinistik in der ersten Hälfte des 20. Jahrhunderts zugewandt hat, als Gegenstand der Altertumswissenschaft heute überholt, oder können sie im Horizont neuer Forschungsansätze und interdisziplinärer Diskurse weiterhin Interesse beanspruchen? Der Band, hervorgegangen aus einer Tagung am Sonderforschungsbereich "Institutionalität und Geschichtlichkeit" der TU Dresden, setzt sich mit dieser Frage produktiv auseinander. Elf Beiträge, verfasst von Klassischen Philologen, Althistorikern und Klassischen Archäologen, bieten sowohl kritische Bestandsaufnahmen als auch weiterführende konzeptionelle Überlegungen und konkrete Einzelstudien.

Herausgegeben von Luigi Castagna und Eckard Lefevre, unter mitarbeit von Chiara Riboldi und Stefan Faller. Leipzig, K.G. Saur 2003, cm.16x24, pp.344, legatura editoriale in tutta tela. Beitrage zur Altertumskunde band 187. Esemplare con dedica autografa di Eckard Lefevre ad una nota accademica italiana. The volumes published in the series Beiträge zur Altertumskunde comprise monographs, collective volumes, editions, translations and commentaries on various topics from the fields of Greek and Latin Philology, Ancient History, Archeology, Ancient Philosophy as well as Classical Reception Studies. The series thus offers indispensable research tools for a wide range of disciplines related to Ancient Studies.

Firenze, Le Monnier 1958, cm.16x24, pp.44, brossura.

Herausgegeben und erklart von Will Richter. Munchen, Max Hueber Verlag 1957, cm.15x21, pp.446, brossura. Das Wort der Antike. Band V.

Collezione spuria costituita da 82 fascicoli anche doppi, molte annate comlete costituite da 3 fascicoli, i fascicoli disponibili sono i seguenti: --1975, fasc.1 --1981, fasc.3 --1983 1/2,3. --1984, fasc.1,2. --1985, 1986, 1987, annate complete --1988 fasc.1,3. --1990 fasc.1,3. --1991 fasc. 3. --1992 fasc.1,3. --1993, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998, 1999, 2000, 2001,2002, 2003, 2004, 2005 annate complete. --2006, fasc. 1,3. --2007, 2008, 2009, 2010, 2011, annate complete. --2021. Nuova Serie. Annuale --2023. Nuova Serie. Annuale. Fondata e diretta da Adelmo Barigazzi. Firenze, 1975-2023, cm.16,5x23, brossura.

A cura di G.Forni, F.Galli. Roma, Ediz.dell'Ateneo 1964, cm.16x21,5, pp.191, brossura Coll.Flos Latinitatis.

Hildesheim, Georg Olms 1975, cm.14,5x21, pp.XVI,1188, legatura editoriale in tutta tela. Ristampa dell'edizione di Cambridge 1914,

Edidit Betoldus Maurenbrecher. Prolegomena Fragmenta indices. Stuttgart, Verlag B.G. Teubner 1967, cm.18x24, pp.82,XXI,311, legatura editoriale in tutta tela. Sammlung Wissenschaftlicher Commentare. Editio Stereotypa editionis primae (1891),

Pars Prior: Carmina in codicibus scripta recensuit Alexander Riese. --Fasciculus I .Libri Salmasiani aliorumque carmina. pp.XIII,382. --Fasciculus II: reliquorum librorum carmina. pp.VI,410. --Pars Posterior : Carmina latina epigraphica conlegit Ediderunt Franciscus Buecheler. Fasciculus I, II. pp.921 complessivamente. Fasciculus III supplementum pp.VI,178. Amsterdam Verlag Adolf Hakkert 1972-1973, 5 tomi. cm.13x20, legature editoriali cartonate. Bibl.Scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana. Ristampe delle edizioni originali. Editio altera denvo recognita.

A cura di Alfred Ernout. Edizione con testo a fronte. Paris, Les Belles Lettres 1934, cm.13x20, pp.80, brossura Coll.des Univ.de France.

Testo greco annotato (pp.1-487), seguito dalla traduz. italiana (pp.489-533). Introduzione , testo critico, traduzione e commento di Enrico Livrea. Firenze, La Nuova Italia Editrice 1973, cm.13x20,5, pp.LI-547,una cartina in bn. nel testo , legatura editoriale cartonata Esempl. molto buono. Biblioteca di Studi Superiori, Filologia greca e Papirologia, vol.LX.

A cura de la Sociedad Espanola de Plutarquistas. Malaga, Grupo Editorial 33 2010, cm.17x24, pp.206, brossura con copertina figurata a colori. Testo in spagnolo.

Band I: Leben und Taten des Dionysos I - XXXII. Band II: Leben und Taten des Dionysos XXXIII-XLVIII. Nachdichtung des Johannesevangeliums. Berlin, Aufbau-Verlag 1985, 2 volumi, cm.11x19, pp.XXXV,472; 502; legature editoriali in tutta tela, sopraccoperte figurate. Collana Bibliothek der Antike. Testo in tedesco.

A cura di Hans Diller. Reinbek bei Hamburg, Rowohlt Verlag 1962, cm.11x19, pp.276, brossura con copertina figurata a colori, Collana Rowohlts Klassiker,108-109. Testo in tedesco.

Firenze, Sansoni 1968 cm.16x21,5, pp.362, brossura con copertina figurata.

Traduzione e cura di Alessandro Fo. Note di Filomena Giannotti. Aggiornamento bibliografico di Sergio Casali. Torino, Giulio Einaudi Editore 2025, cm.14x22, pp.1072, cartonato. Collana I Millenni. Apparato iconografico a cura di Luca Bianco. Testo Italiano e Latino. Questa edizione del capolavoro di Virgilio si caratterizza per la traduzione di Alessandro Fo, particolarmente tecnica e intimamente poetica: due connotazioni complementari del lavoro di un traduttore che è affermato studioso di letteratura latina e poeta in proprio. Tecnica per la scelta metrica di un esametro «barbaro » molto duttile, in stretta analogia con l'archetipo latino, e per la volontà di riflettere il più fedelmente possibile le numerose peculiarità e sfumature dell'originale. La rielaborazione poetica si snoda in un paziente rispetto delle singole parole e una spiccata attenzione al peculiare «concerto dei suoni» del poeta più musicale del mondo antico, riuscendo a calibrare un tono malinconico anche nelle pagine più epiche. Di grande utilità l'ampio apparato di note di Filomena Giannotti, orientato a fornire al lettore il significato dei vari riferimenti storici, geografici, mitologici, antiquari ed eruditi. Il corredo iconografico, vario e sorprendente, racconta l'interesse suscitato dal poema nei grandi artisti lungo i secoli, dalla Tarda antichità al Novecento. Si spazia dalle miniature del «Virgilio Vaticano» alle sperimentazioni di Man Ray, passando per Guercino, Bernini, Füssli, Turner e tanti altri. E il saggio di Luca Bianco conduce il lettore in questo affascinante percorso di storia dell'arte.

Introduzione di Luca Canali. Testo latino a fronte. Traduzione di Ugo Dettore. Milano, Rizzoli 1991, cm.12x18, pp.418, brossura copertina figurata a colori.

Panégyrique de Maximien et Constantin (307). - Panégyrique de Constantin (310). - Discours de remerciement à Constantin (312). - Panégyrique de Constantin (313). - Panégyrique de Constantin par Nazarius (321) Tome II. Livre VI-X. Texte établi et traduzione par Edouard Galletier. Edizione con testo a fronte. Paris, Les Belles Lettres 1952, cm.13x20, pp.304, brossura Coll.des Univ.de France. Intonso.

Texte établi et traduzione par Pierre Dufraigne. Edizione con testo a fronte. Paris, Les Belles Lettres 1975, cm.13x20, pp.LXIII,280, brossura. Coll.des Univ.de France. Intonso. Les Caesares, appelés encore Liber de Caesaribus, nous sont parvenus comme la troisième et dernière partie d'une histoire romaine allant des origines mythiques jusqu’au IVème siècle après J.-C. Le Livre des Césars retrace l’histoire de l’empire depuis Auguste jusqu’à la date même de composition du livre sous Constance II en 360. L’auteur, Aurelius Victor, d’origine modeste et provinciale, fit une carrière administrative et devint gouverneur de Pannonie. Proche de l’empereur Julien, il composa, avant de devenir gouverneur, les Caesares, bréviaire regroupant les biographies des empereurs. Si l’auteur se veut le successeur de Tite-Live, son livre cependant n’est pas sans évoquer Suétone, pour la forme d’abord, mais aussi pour le goût de l’anecdote et du détail piquant.