Georgiche.

Traduzione di Annibal Caro. Firenze, Nerbini 1939, cm.22x32, pp.X,360, num.ill.bn.e col. brossura copertina figurata a colori.

Cofano custodia a forma di libro in t.tela di cm.35x50, contenente:- 1 fasc.di 5 carte(20 pp.) Fabriano con titoli, presentazione di V.Guzzi, Catalogo Generale dell'Opera Grafica e indici delle tavv. Una cartella di carte con 101 riprod.di cui 56 tavv.in bn.e 45 tavv.a col.di acqueforti, litografie, fotolito, acquetinte e serigrafie di Gentilini. Ogni carta misura cm.34x48. A cura di Nerio Tebano. Verona, Le Edizioni del Galeone 1970,

A cura di Luigi Firpo. Torino, UTET 1969, cm.17x23,5, pp.228, 54 tavole bn.e a colori, legatura editoriale copertina figurata. Coll.Strenna,1970.

Firenze, Felice Le Monnier 1931, cm.13,5x21, pp.XII,148, un ritratto in antip., brossura Esempl.ingiallito ma ben tenuto. Coll.Le Vite.

Traduz.di Martin Mair. Milano, Club degli Editori su licenza Longanesi Ed. 1981, cm.13,5x21, pp.255, legatura ed. sopraccop.fig.a col.

A cura di Hermann Morchen, edizione italiana a cura di Franco Volpi. Milano, Mondadori 2008, cm.10,5x17,5, pp.874, legatura editoriale cartonata, fregi al dorso. Cofanetto. Collezione I Meridiani. Classici del Pensiero,104. Pubblicata nel 1927, "Essere e tempo" è un'opera che ha esercitato grande influenza sulla filosofia del Novecento. Heidegger non ha voluto elaborare un vero e proprio sistema concettuale ma piuttosto affrontare con radicalità le questioni originarie della tradizione filosofica occidentale attraverso gli strumenti dell'indagine fenomenologica. Il volume, con testo tedesco a fronte, è stato tradotto da Alfredo Marini: oltre all'introduzione e a una cronologia, Marini firma un saggio linguistico e un glossario dei termini-chiave e delle loro ascendenze etimologiche.

Traduzione di Teo Ducci. Milano, Baldini & Castoldi 1937, cm.14x19,3, pp.445, brossura [buon esemplare]

Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, Galleria degli Uffizi. Firenze, Polistampa 2008, cm.17x24, pp.256, ill.bn.nt. brossura cop.fig.a col. Le statue archeologiche del massimo museo italiano hanno per lungo tempo patito la disattenzione dei visitatori e dei conservatori, ma da alcuni anni le cose sono cambiate: si susseguono restauri dai risultati eccellenti e grazie a questo volume le statue, i ritratti, i rilievi, i sarcofagi, gli altari di una delle più prestigiose collezioni di marmi antichi riacquisteranno la propria importanza.