Il segno e il colore. Nell'atelier di Luigi Serra.

Sesto Fiorentino, Villa Corsi Salviati,24 ottobre- 22 novembre 1981. A cura di Maria Pia Mannini. Firenze, Electa Ed. 1981, cm.22x24, pp.127, 66 ill.bn.e alcune tavv.a col.a p.pag. brossura cop.fig.a col.

Firenze, Biblioteca Medica Laurenziana, 4/2-15/04/1984. Prefazione di Giulio Carlo Argan. Firenze, Centro Di Ed. 1984, cm.22x24, pp.214, numerose illustrazioni bn.e a colori nel testo molte a p.pagina, brossura copertina figurata a colori.

Venezia, Palazzo Grassi, 30/9-22/10/1978. A cura di Marco Semenzato. Venezia, Azienda Automoma di Sogiorno e Turismo di Venezia 1978, cm.20x21, pp.328, illustraz. bianco e nero e a colori nel testo, brossura con copertina figurata a colori. Collana Mostra Mercato Internazionale dell'Antiquariato.

Firenze,Palazzo Strozzi,28/4-30/6/1979. A cura del Comune e della Provincia. Firenze, Vallecchi 1979, cm.22x24, pp.77, 24 tavv.a col.a p.pag. 306 ill.bn.molte a p brossura copertina figurata a colori.

Roma, Bardi Ed. 1981, cm.17x24, pp.150, 40 tavv.bn.ft. brossura cop.fig.a col.

Bologna, Galleria d'Arte Moderna, 18/11/2000-14/1/2001. A cura di Peter Weiermair. London, Uta Nusser Ed. 2000, cm.23,5x25, pp.319, oltre 150 ill.e tavv.bn.e a col.nt. brossura

Osservazioni sul cielo del Sole e sul Sanctus della Messa in si minore. Pisa, Ediz.ETS 2001, cm.14x22, pp.129, brossura cop.fig.a col.con bandelle. Questa ricerca non si propone ovviamente di mettere in luce una perfetta equivalenza tra due archetipi, ma di offrire alcuni spunti organici alla comparazione tra il linguaggio poetico di Dante e quello musicale di Bach. Le due diverse espressioni artistiche esaminate possono inoltre contribuire ad arricchire il dialogo comparatistico tra musica e letteratura

Firenze, Società Editrice Fiorentina 2004, cm.16x24, pp.CXV,446, brossura, cop.fig. Stato di nuovo. Coll.Quaderni Aldo Palazzeschi, Nuova Serie,9. Il conte Monaldo, che fu scrittore prolifico e di notevole fama, realizzò con "La Voce della Ragione" un importante strumento di propaganda nella battaglia contro la modernità. Il periodico giocò un ruolo di primo piano all'interno della cosiddetta corrente antirisorgimentalista o controrivoluzionaria, il cui diritto alla considerazione storica, quale "aspetto non trascurabile della realtà", è stato sottolineato da Antonio Gramsci. "La Voce della Ragione" merita attenzione anche per altri aspetti: la conoscenza di Monaldo scrittore e politico, l'approfondimento dei suoi rapporti con i figli (Giacomo e Paolina in particolare), la scoperta di un mondo di idee e di uomini, vivace e attivo negli anni Trenta dell'Ottocento.