Attilio Mussino lo zio di Pinocchio. La vita, la figura e l'Opera del grande illustratore del famoso Burattino.

Firenze, Olschki Ed. 1990, cm.18x25,5, pp.658 con 7 tavv. ft., brossura soprac.fig.a col. Coll. Biblioteca dell'«Archivum Romanicum» - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia, 237.

Pinatcoteca Nazionale di Bologna Gabinetto delle Stampe. Consulenza tecnica di Paolo Bellini. Bologna, Editrice Compositori 1978, cm.22x30, pp.circa 300, ill.bn. legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori.

A cura di Franco Orsucci. Traduzione di Luciana Baldaccini. Roma, Astrolabio Ubaldini 1994, cm.15x21, pp.224, brossura sopraccoperta. Collana Psiche e Coscienza. Nel 1964 l'autrice, adolescente, rimane incinta. Costretta a dare in adozione il figlio, torna, come se niente fosse successo, alla sua vita di normalissima ragazzina americana. Solo 25 anni dopo, a quarant'anni, in occasione di una seconda gravidanza, questa volta voluta e vissuta con consapevolezza, rendendosi conto di quanto le sia veramente costata la sua precedente esperienza in termini di angosce, rimozioni, rifiuti, paure, sensi di colpa, incapacità di amare, decide di battersi a fondo per rintracciare il proprio figlio. Questa seconda storia ci proietta un lucido spaccato del sistema dell'adozione, ci introduce in un mondo dove si scontrano tra loro, spesso sulla pelle dei figli adottivi, tribunali dei minori, associazioni di genitori, burocrazia, giudici tutelari, enti e agenzie dalle mille finalità.