Fra Vieusseux e Ricasoli. Dalla vecchia alla "Nuova Antologia".

Firenze, Le Monnier 1981, cm.18x24, pp.XI,314, 282 ill.in tavv.bn.ft. legatura ed.in imitlin, sopracop.fig.a col.

Firenze, Le Monnier 1992, completo in 2 volumi. cm.17,5x25, pp.XVI,706,ill.bn.ft., legature editoriali in balacron, sovraccoperta figg.a col.

Firenze, Casa Ed.Le Monnier 1983, cm.18x25, pp.XIV-320, 350 ill.bn.ft. legatura ed.in imitlin, sopracop.fig.a col.

Firenze, Le Monnier per Cassa di Risparmio 1993, cm.17,5x24,5, pp.XXI-434, 420 ill.bn.in num.tavv.ft. legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori.

Traduz.di Enrico Ganni. Torino, Einaudi Ed. 2001, cm.14x22, pp.242, legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori. Coll.Supercoralli. Protagonista del romanzo è ancora una volta Roberto, che era stato al centro anche del "Mago dei numeri" e ora ha quindici anni. La sua nuova avventura è un viaggio nello spazio e nel tempo: mentre una sera è a casa davanti alla televisione, si frega gli occhi e questo gesto è sufficiente per trasportarlo nella realtà che si trova a osservare in quel momento. Il primo viaggio lo condurrà in Russia, nel dopoguerra, il secondo negli Stati Uniti, il terzo in Germania anni Venti, e così via, sempre più indietro nel tempo e a zig-zag sulla Terra. L'ultima tappa è Amsterdam, nel 1621, dove Roberto, che rimane sempre consapevole di non essere nel tempo e nel luogo giusto e che continua a indossare i suoi vestiti moderni, lavora nella bottega di un pittore.