Storia della Letteratura Italiana. Vol.I: Dalle Origini a Dante.

A cura di F.Aste, S.Pagnini. Firenze, Pagnini Ed. 2001, cm.15x21, pp.75, 10 ill.bn.nt. brossura Pubblicaz.dell'Archivio Arcivescovile di Firenze, Opuscola,4.

Introduz.di Mario Montorzi. Pisa, Ediz.ETS 2009, cm.17x24, pp.148, brossura cop.fig.con bandelle. Coll.Incontri di Esperienza e di Cultura Giuridica,8. Un'indagine volta alla ricostruzione del ruolo della famiglia nella Lucca del Seicento, ove il coinvolgimento familiare nell'esercizio delle funzioni dello Stato faceva sì che la vita pubblica della città si confondesse con i ritmi, le pulsioni e le esigenze delle grandi casate cittadine. La famiglia era il centro attorno al quale ruotava e si plasmava tutta l'organizzazione politica della Repubblica. L'istituto giuridico che per eccellenza ha rappresentato lo strumento deputato alla tutela della corporazione familiare, il fedecommesso, viene ricostruito nelle sue due forme della primogenitura e del maggiorascato, e viene studiato nell'ambito della giurisprudenza dei consulenti lucchesi dell'epoca. La ricerca si muove tra gli scenari della vita urbana della Lucca seicentesca, ed accanto alla presenza operosa dei giuristi che furono attivi nella Repubblica. Emerge il ruolo – fino ad oggi mai studiato – della scuola giuridica lucchese e si scruta la coeva vicenda dei grandi lignaggi e delle più illustri casate lucchesi

Pisa, Ediz.ETS 2003, cm.14x21, pp.128, brossura cop.fig.a col. Il ritorno al paese natio, dove si concluderà una imbarazzante e annosa vicenda, è anche un viaggio a ritroso nel tempo, agli irripetibili anni '60, una stagione che nella vita della protagonista ha segnato la combinazione di impegno politico e amore. È la mattina del 16 marzo 1978, una data legata nella memoria collettiva a uno degli episodi più tragici del terrorismo in Italia. I luoghi nei quali si svolgono in parallelo la vita privata e la storia sono il paese toscano, Firenze e Roma.

Milano, Corbaccio Dall'Oglio Ed. 1941, cm.14x20, pp.312, brossura