Leon Battista Alberti. L'opera completa.

A cento anni di distanza dal trasferimento della capitale da Firenze a Roma,questo libro rievoca il fervore e l'improvvisazione,la grandeur e il semplicismo,il coraggioso attivismo e i risvolti amministrativi e speculativi che dettero ala città la più notevole impronta urbanistica della sua storia. Firenze, Colombo Ed. 1970, cm.24,5x29, pp.110, 55 illustrazioni nel testo 305 tavole bn. fuori testo 7 a colori, legatura editoriale in. tutta tela, sopraccoperta figurata.

Presentaz.di Giovanni Pieraccini. Roma, Editalia 1981, cm.27x33, pp.302, num.ill.e tavv.bn.t. legatura ed.in imitlin, titoli in oro al dorso e al piatto ant., sopracop.fig.a col.

Presentaz.di Nilde Iotti. Roma, Editalia 1987, cm.27x33, pp.302, num.ill.bn.nt., 24 tavv.a col.nt. legatura ed.in imitlin, titoli in oro al dorso e al piatto ant., sopracop.fig.a col., in custodia. Coll.Le Sedi della Camera dei Deputati.

Presentaz.di Renato Altissimo. Roma, Editalia 1986, cm.27x33, pp.207, num.ill.bn.nt., 16 tavv.a col.nt. legatura ed.in imitlin, titoli al dorso e al piatto ant., sopracop.fig.a col., in custodia.

A cura di Santorre Debenedetti. Bari, Gius.Laterza & figli 1928, 3 voll. cm.14x21, pp.372,476,450, brossura intonsi, [copia in ottimo stato]. Coll.Scrittori d'Italia,108,109,110.

Ciclo di conferenze e seminari "L'Uomo e il denaro". Milano, 14 maggio 2007. Introduz.di Giuseppe Vigorelli. Milano, Università del Sacro Cuore 2007, cm.15x21, pp.88, alcune ill.bn.nt. brossura, Coll.Quaderno,21.

Traduzione di Paola Splendore. Torino, Einaudi 2006, cm.15,5x23,5, pp.168, brossura sopraccoperta figurata. Collana Saggi,877. L'autore raccoglie in questo volume una decina di saggi letterari scritti negli ultimi anni per la "New York Review of Books" e una prolusione intitolata "Che cos'è un classico". Nei saggi riflette con piglio di narratore su alcuni autori del passato (Defoe, Dostoevskij, Musil e Borges), e su alcuni romanzi di autori contemporanei (Byatt, Mahfuz, Rushdie e Oz). Una sezione è dedicata agli autori che hanno scritto sull'Africa e in particolare sul Sudafrica: Nadine Gordimer, Doris Lessing e l'afrikaner Breyten Breytenbach. In "Che cos'è un classico" cerca di dare risposta al concetto di classico a partire dall'analisi della celebre conferenza di T. S. Eliot, considerando sopratutto l'alterna fortuna di J. S. Bach.