Vivaldi and fugue.

Firenze, Olschki Ed. 1991, cm.17x24, pp.226, 8 tavv. ft., brossura sopracop.fig.a col. Coll.Fondazione Giorgio Cini. Studi di Musica Veneta. Quaderni Vivaldiani,5.

Firenze, Olschki Ed. 1995, cm.17x24, xii-566 pp. con es. mus. n.t., Coll. Fondazione Giorgio Cini - Studi di musica veneta - Quaderni vivaldiani, 8. Sebbene alcune composizioni sacre vocali di Vivaldi quali il «Gloria» (RV 589) e lo «Stabat Mater» facciano parte del repertorio generale da oltre cinquanta anni, la loro quantità, qualità e varietà restano sottovalutate. Il fatto che siano state scoperte Although individual sacred vocal compositions by Vivaldi such as the «Gloria» (RV 589) and the «Stabat Mate»r have been part of the general repertoire for over fifty years, their quantity, quality and variety remain under-appreciated. The accident of thei

Milano, Federico Motta 1998, cm.23x24, pp.60, illustrazioni. legatura editoriale cartonata, copertina figurata. Collana Motta Fotografia. Testo di Michael Gray. Il fotografo inglese William Henry Tox Talbot è l'inventore del procedimento fotografico negativo-positivo. Gran parte delle sue opere è conservata presso il Fox Talbot Museum di Lacock, istituito nel 1975, il cui direttore Michael Gray è anche il curatore di questo volume. Le immagini qui raccolte, prodotte tra la metà degli anni Trenta e la metà degli anni Quaranta dell'Ottocento, provengono appunto da quella collezione e rappresentano alcuni dei più antichi esempi di stampe fotografiche ottenute da negativo.

Palermo, Officina di Studi Medievali 2002, cm.17x24, pp.182, 16 tavv.a col.ft. brossura soprac.fig.a col. Coll.Machina Philosophorum. Testi e Studi dalle Culture Euromediterranee,1.

Traduzione di Bianca Bassi. Roma, Gherardo Casini Ed. 1966, cm.11x18, pp.206, brossura cop.fig. a col. Coll.I Libri del Sabato.

A cura di Lia Secci. Milano, Adelphi 1978, cm.10,5x17,5, pp.163, brossura con bandelle e copertina figurata. Coll.Piccola Biblioteca,72. Tutto l'Ottocento è attraversato dalla riscoperta degli dèi pagani. Nei quattro scritti qui raccolti - due di carattere saggistico e due in forma di pantomima danzata - Heine ci racconta "la trasformazione in demoni subita dalle divinità greco-romane allorché il cristianesimo raggiunse il predominio del mondo". Esplorando le leggende, le fiabe e le superstizioni medioevali incontriamo così, sotto tratti demonizzati, gli antichi dèi: segno non solo del loro esilio, ma della loro incancellabile vita.

A cura di Paolo Chiarini. Venezia, Marsilio 2001, cm.18,5x12, pp.184, brossura copertina figurata a colori. Collana Letteratura Universale. Gli Elfi. Edizione con testo a fronte.