Al di là delle cose.

Cediamo in blocco i seguenti numeri: - A. II (1938): n. 1-4 (dall'8 al 29 gennaio); n. 18 (7 maggio). - A. III (1939): n. 3 (21 gennaio); n. 8-10 (dal 25 febbraio all'11 marzo); n. 31-44 (dal 5 agosto al 4 novembre); 46-51 (dal 18 novembre al 23 dicembre). - A. IV (1940): n. 1 (6 gennaio); n. 17 (27 aprile). - A. V (1941): n. 23 (7 giugno). - A. VI (1942): n. 16 (18 aprile); n.17 (25 aprile); n. 22-24 (30 maggio-13 giugno); n. 28 (11 luglio); n.31-35 (1-29 agosto); n. 37 (12 settembre). - A. VII (1943): n. 1 (2 gennaio); n. 3 (16 gennaio); n. 6 (13 febbraio); n. 8 (27 febbraio). - A. IX (1945): n. 1-14 (dal 7 gennaio al 22 aprile); n. 16 (6 maggio); n. 21 (10 giugno); n. 25 (8 luglio); n. 29 (5 agosto); n. 36-37 (23-30 settembre); 45 (25 novembre). - A. XIII (1949): 1-21 (dall'1 gennaio al 22 maggio); 30-49 (dal 24 luglio al 4 dicembre); 51 (18 dicembre). Roma, A.V.E., Anonima Veritas Editrice 1938-1945, cm.28x37,5, pp. 8 a numero, interamente illustrazioni a colori, fasc. di 2 quartini sciolti. Inevitabili strappetti; pochi fondi pagina dell'a. 1949 sono ritagliati per un concorso. Prima edizione. Prezzo complessivo dei 110 numeri:

In appendice piccola guida per la lettura in solitudine della Bibbia. Roma, Editrice A.V.E. 1966, Libro + allegato. cm.11,5x18, pp.185, brossura.

A cura di G.Scotti. Ferrara, Liberty House 2004, cm.17x24, pp.277, 21 tavv.bn.ft. brossura cop.fig.a col.

Ravenna, Longo Editore 1994, cm.14,5x21, pp.281, brossura, copertina figurata.

Milano, Ares ed. 1982, cm.15x21, pp.202, brossura cop.fig.a col.

A cura di Francesco Salvestrini. Firenze, Olschki Ed. 2020, cm 17 x 24, vi-200 pp. con 20 tavv. f.t. a colori, brossura Studi sulle abbazie storiche e ordini religiosi della Toscana,5. Il volume costituisce la prima indagine complessiva sulla presenza della famiglia monastica silvestrina dell’Ordine di san Benedetto nella Toscana medievale e moderna, e ricostruisce le origini di tale congregazione di matrice marchigiana, la sua diffusione oltre gli Appennini, i rapporti con le chiese e le società locali, la committenza artistica. I saggi redatti da specialisti illustrano come un’obbedienza contemplativa sorta nel secolo XIII abbia potuto crescere nell’Italia comunale ormai permeata dalla presenza capillare degli Ordini mendicanti, lasciando intendere che il mondo benedettino e le sue componenti eremitiche avevano ancora la possibilità di rispondere ai bisogni spirituali delle compagini cittadine, superando la ‘concorrenza’ dei Minori e dei Predicatori. I testi illustrano le modalità con cui questi monaci si rapportarono ai fedeli sia in alcuni dei maggiori centri urbani della regione – in particolare Firenze e Siena –, sia in località minori quali Montepulciano, Chiusi ed altri nuclei abitati della Tuscia sud-orientale.