La morte passeggia per Piccadilly.

Traduz.dall'inglese di Stanis La Bruna. Milano, Il Corbaccio Ed. 1940, cm.13x19, pp.542, brossura sopracop.fig.a col. Coll.Scrittori di Tutto il Mondo,59. (dedica a penna alla sguardia, mende alla sopracop., alcune sottolineature a matita nt.).

Traduz.di Stanis La Bruna. Milano, Dall'Oglio Ed. 1956, 2 voll. cm.15x22,5, pp.1210,1420, legature editoriali in tutta tela, copp.figg.in nero e oro. (strappetto al dorso del 2°vol.). Coll.Ammiraglia,5.

Firenze, La Graticola 1974, cm.21x30, pp.22,(2), 2 ill. in nero nt., brossura

Milano, Casa Editrice Sociale 1925, cm.14x21,5, pp.276,(12), brossura, cop.fig. (copia ingiallita; qualche menda al dorso e sigla di appartenenza al frontesp.)

Edizione integrale. A cura di Renzo Paris. Testo francese a fronte. Roma, Newton Compton Editori 1971, cm.13,5x22, pp.268, brossura, cop.fig.a colori. Coll.Paperbacks Poeti. La vera immagine di Apollinaire che va tenuta presente in queste poesie traboccanti di erotismo, e dedicate a Lou e Madeleine, due sue amanti, è quella di un soldato al fronte durante il primo conflitto mondiale, di un uomo "in gabbia", come tanti altri, immerso nell'orrore. Lo scrittore evade dalla realtà della guerra costruendo con la fantasia immagini voluttuose del corpo femminile, affidandosi al ricordo delle sue donne. Ma l'eccitazione erotica non resta mai fine a se stessa e si fa stimolante opera letteraria, che ci restituisce la ragion d'essere dell'uomo Apollinaire, creatore insieme di vita e di poesia.

Bookking Internationmal cm.24x34, pp.222, con illustrazioni a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori.