Clientèles et pouvoir à l'époque de Cicéron.

Ediz.in lingua inglese. Todi, Tau Editrice 2009, cm.27x29, pp.XII,458, 141 ill.e tavv.bn.e 95 tra ill.e tavv. a colori nel testo brossura copertina figurata a colori con bandelle. Coll.di Studi di Storia e Conservazione dei Beni Culturali.

Traduzione di Alessandro Paci. prefazione di Eraldo Affinati. Milano, Medusa Edizioni 2014, cm.14x22, pp.259, brossura, soprac.fig. Coll.Le Porpore,91. "Il cristianesimo tolstojano è definito "artificiale" da Zweig, quasi che l'approdo evangelico altro non fosse che una terapia intensiva per lenire i mali interiori del vecchio guerriero. Le pagine più belle del ritratto che segue sono, non a caso, quelle tese a riprodurre un giorno della sua vita quotidiana, fra impavide corse a cavallo nel bosco e squallide riunioni familiari. Il proprietario terriero è costretto a convivere con l'anarchico spirituale. Come quando, vedendo un campo incolto, vorrebbe rimproverare i contadini che non lo curano, ma di fronte alle parole della povera donna che si difende coi bambini attaccati alla sottana, non resiste alla tentazione di farle l'elemosina. L'uomo antico lotta contro il nuovo una battaglia sanguinosa che finirà senza vinti né vincitori. Una condizione che, come sappiamo, condurrà Tolstoj a sottrarsi alla moglie e a tutto ciò che lei, nella mente del fuggiasco, incarna. La risoluta impennata s'interrompe alla stazione di Astapovo dove il vecchio maestro muore. L'occhio di Zweig si fissa proprio sull'ultimo declino, poco prima della maldestra e rocambolesca evasione senile che noi dovremmo inquadrare, al di là della vicenda che riguarda il grande narratore russo, nella totalità della serie biografica da lui conclusa." (Eraldo Affinati)

Traduzione di Gabriella Ernesti. Milano, Bompiani 1980, cm.12,5x20, pp.305, brossura copertina figurata. Coll. Tascabili Bompiani.

Cambridge, Cambridge University Press 1984, cm.14x22, pp.XIX,259, legatura editoriale, sopraccoperta. Collana Cambridge Commentaries on Writings of the Jewish and Christian World 200 BC to AD 200, Volume 7. The three general editors of the Cambridge Bible Commentary series have all, in their teaching, experienced a lack of readily usable texts of the literature which is often called psuedepigrapha but which is more accurately defined as extra-biblical or parabiblical literature. The aim of this series is to help fill this gap. The welcome accorded to the Cambridge Bible Commentary has encouraged the editors to follow the same pattern here, except that carefully chosen extracts from the texts, rather than complete books, have normally been provided for comment. The introductory material leads naturally into the text which itself leads into alternating sections of commentary. Within the severe limits imposed by the size and scope of the series each contributor will attempt to provide for the student and general reader the results of modern scholarship, but has been asked to assume no specialized theological or linguistic knowledge.