Da Sturzo a De Gasperi. Profilo storico del cattolicesimo nel Novecento.

DVD, durata 60' in bn. Con Ubaldo Lay, Aldo Giuffrè, Nando Gazzolo, Lydia Alfonsi. Rai Trade 2003, Regia di Stefano De Stefani.

DVD, durata 44' in bn. Con Ubaldo Lay, Mario Scaccia, Aldo Giuffrè, Vittorio Duse,... Rai Trade 2003, Regia di Stefano De Stefani.

DVD, durata 60' in bn. Con Ubaldo Lay, Paola Quattrini, Massimo De Francovich. Rai Trade 2003, Regia di Stefano De Stefani.

DVD, durata 63' in bn. Con Ubaldo Lay, Valentina Fortunato, Sergio Fantoni, Gianni Di Benedetto,... Rai Trade 2003, Regia di Leonardo Cortese.

Contiene: testi di Ennio Quirino Visconti, Andrea Mustoxidi, Vittorio Butturini, Vincenzo Monti, Ugo Foscolo, Giuseppe Micali, Angelo Mai, Pietro Giordani, Giacomo Leopardi, Salvatore Betti, Alessandro Manzoni, Gino Capponi, Enrico Bindi, Atto Vannucci, Silvestro Centofanti, Bartolomeo Borghesi, Amedeo Petron, Eugenio Ferrari, Gaetano Trezza, Domenico Comparetti, Girolamo Vitelli, Ettore PAis, GAetano de Sanctis. Note ai testi, indice. A cura di Piero Treves. Napoli, Ricciardi Ed. 1962, cm.15x23, pp.XLVI-1296, legatura ed.in tutta tela, sopracop. Coll.Letteratura Italiana. Storia e Testi,72.

Deuxième tirage. Préface de J.Pouilloux. Roma, Ecole Française de Rome 1997, cm.17x24, pp.VIII,585, brossura con bandelle, copertina figurata a colori. Collection de l'Ecole Française de Rome,157.

A cura di Bianca Napolitani. Milano, Rizzoli 1995, cm.13x20, pp.224, brossura copertina figurata a colori.

Milano, Feltrinelli Ed. 1995, cm.14x22, pp.267, brossura, cop.fig.a col.con bandelle. Coll.I Narratori. Una donna che vive in solitudine rievoca, in modo lucido e assieme accorato, il proprio passato e quello della sua famiglia meridionale. La protagonista Chiara, vittima ignara dei rapporti ipocriti e delle incomprensioni familiari, si scontra con l'ostilità dei parenti che si oppongono recisamente al suo amore per un cugino, che lei non sapeva fosse tale; trova allora conforto nella sola persona che si sia mai presa cura di lei, la prozia; alla morte di questa, non le resta altro, per scongiurare la follia che scaturisce dal dolore, che affidarsi al potere rasserenante della memoria.