La libertà di stampa.

Milano, A.Mondadori 1936, cm.14x22, pp.240, 17 tavv.bn.ft. brossura sopraccop. Coll.Drammi e Segreti della Storia,35. I Libri Verdi.

Verona, Casa Editrice A.Mondadori 1932, cm.13x19,5, pp.304, alcune ill.bn.ft. brossura Coll."I Libri Verdi". Drammi e Segreti della Storia,3.

Milano, Baldini & Castoldi 1945, cm.13x20,5, pp.363,(5), brossura, sovraccoperta figurata a colori.

Milano, A.Mondadori 1934, cm.14x22, pp.260, 17 tavv.bn.ft. brossura. Coll.Drammi e Segreti della Storia,15. I Libri Verdi.

A cura di Caterina Guagni. Introduz.di Marino Biondi. Trascrizi.a cura di Enio Bruschi Firenze, Olschki Ed. 2011, cm.17x24, pp.LVIII,570, 8 tavv.ft. brossura Coll.Biblioteca Mantovana,10. Un carteggio d’altri tempi per respiro e dimensione, a contenere lo spazio di quarantacinque anni e il profilo di due poeti: Bellintani – ingabbiato in un tempo logoro e affannoso ma capace di vibrare come una corda che suona al vento della vita – e Parronchi, che coniuga all’attività letteraria quella instancabile di sensibile e generoso maieuta. Ne esce un dialogo fra due artisti coetanei, diversi e affini, esemplare costruzione di affetti nella società letteraria.

Mit 231 Abbildungen im Text, 101 Notenbeispielen und 32 Tafeln. Berlin, Verlag des Druckhauses Tempelhof 1951, cm.14,5x22, pp.394, legatura ed.in tutta tela, titoli in oro al piatto ant.e al dorso. (ottima copia). Coll.Unterhaltsame Wissenschaft.

Testo in francese. Strasburgo, Imprimerie Régionale 1946, cm.15x22, pp.544, con illustrazioni in bianco e nero. legatura editoriale cartonata figurata con dorso in tela. Seconda edizione.

Milano, Fondazione Antonio Mazzotta, 2009. A cura di Pietro Ballasi. Milano, Edizioni Gabriele Mazzotta 2009, cm.22x24, pp.182 ill.bn.e a colori. brossura. Il catalogo, che accompagna la mostra proposta per mesi estivi dalla Fondazione Antonio Mazzotta, affronta un tema di grande attualità: si tratta di un percorso tra grafica pubblicitaria e fotografia dedicato agli anni cruciali della storia americana dello scorso secolo, dalla crisi del 1929 alle riforme del New Deal rooseveltiano.L'esposizione si compone infatti di circa 44 manifesti di grande formato e di circa 75 fotografie dei massimi protagonisti di quegli anni, tra cronaca, documentazione e innovazione fotografica. Le due sezioni sono però strettamente intrecciate all'interno di un grande tema comune: il mondo del lavoro, di cui i manifesti offrono una visione propagandistica, efficace e sublimata quanto appunto può esserlo una campagna pubblicitaria, mentre le fotografie, da quelle di cronaca sul crollo della Borsa di New York a quelle sulla disoccupazione e sulla Depressione nelle campagne americane, presentano la dura realtà lontana da quel sogno dell'American Way of Life proposto dai manifesti e dalla propaganda politica dei presidenti repubblicani, come Herbert Hoover.