La biblioteca virtuale. L'accesso alle risorse informative in rete.

A cura di Andrea Battistini. Milano, Mondadori Ed. 1999, 2 volumi. cm.10,5x18, pp.LI,1955, rilegatura in mezza pelle artigianale con nervi ai piatti, cofanetto. Coll.I Meridiani.

Torino, nell'Accademia Reale, appresso Giambattista Chais 1729, cm.13x20,5, pp.(4),295,(5), stemma sabaudo xilogr. al frontespizio, brossura coeva forse originale con rinforzo caduto al dorso.

Milano, Bompiani 2005, cm.13,5x19,5, pp.452, brossura sopracoperta figurata Pietro Paladini è un uomo apparentemente realizzato, con un ottimo lavoro, una donna che lo ama, una figlia di dieci anni. Ma un giorno, mentre salva la vita a una sconosciuta, accade l'imprevedibile, e tutto cambia. Pietro si rifugia nella sua auto, parcheggiata davanti alla scuola della figlia, e per lui comincia l'epoca del risveglio, tanto folle nella premessa quanto produttiva nei risultati. Osservando il mondo dal punto in cui s'è inchiodato, scopre a poco a poco il lato oscuro degli altri, di quei capi, di quei colleghi, di quei parenti e di tutti quegli sconosciuti che accorrono a lui e soccombono davanti alla sua incomprensibile calma. Così la sua storia si fa immensa, e li contiene tutti, li ispira fino a un finale inaudito eppure del tutto naturale.

Assisi Cittadella Editrice 2012, cm.14x21, pp.140, brossura cop.fig.a colori Coll.Orizzonti biblici nuova serie. È ancora possibile "incantarsi" davanti alla Parola di Dio? Il libro fa propria questa domanda che invita a nuovo stupore, declinando la "grammatica" per una sensibilità biblica. Nella prima parte, la morfologia, si tratta il tema dell'incanto: partendo da Gesù davanti alla fede del centurione pagano, si risale ai suoi compaesani che, da stupiti, si trasformano in sdegnati; dal messaggio dei pastori di Betlemme si giunge a Pilato, meravigliato del mutismo di Gesù. Nella seconda parte, la sintassi, ci si muove alla ricerca di un'autentica spiritualità biblica. Il volume si chiude con un eserciziario: alcune miniature, dipinte di fresco, nelle quali ragazzi diciottenni, alunni di un liceo di Cremona, descrivono un istante dei loro incanti. Tocca al lettore scrivere, se vuole, la sua pagina sacra: quella di un ascolto fecondo che parte dalla contemplazione di ciò che Dio dice e fedelmente realizza.