Porcellane italiane.

Vicende storiche, prima e dopo la Real Fabbrica di Capodimonte (1743-1759). I principali artefici. La produzione vascolare, plastica, le galanterie, le specchiere, il salottino di Portici. Milano, Gorlich cm.22x28, pp.161 ,con fotogr. bn. e col. n.t. e f.t.+XXXIX foto. legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori.

Milano, Fratelli Treves Editori 1939, cm.14,5x20, pp.212, brossura intonso. Qualche fioritura ma ottimo esempl.

Livorno, Debatte 2013, cm.14,5x21, pp.96, brossura copertina figurata a colori.

Prefazione di Giovanni Mottura. Torino, Claudiana 2011, cm.14x21, pp.143, brossura copertina figurata a colori. A che pro, in un presente che ha dichiarato la fine delle ideologie, della storia e di socialità che non siano liquide, ragionare sul rapporto tra fede e politica, richiamando l'attenzione su un percorso di riflessione cristiana sul marxismo tracciato dal protestantesimo italiano, in particolare quello valdese? A che pro reclamare l'ascolto di un'originalità teologica risalente agli anni delle dittature europee, sviluppatasi nella Liberazione e nel lavoro per una società migliore, fino all'incontro con una lettura del marxismo maturata nel rinnovamento culturale e nel conflitto sociale degli anni Sessanta? Eppure, oggi un percorso tanto peculiare da sfuggire, allora e oggi, a frettolose liquidazioni del passato, e capace di portare alla luce un marxismo anti-ideologico e un cristianesimo non integralista, ha molto da insegnarci.