Musée d'Ethnographie et de Préhistoire du Bardo. Collections préhistoriques. Planches. Album N°1.

Firenze, Ed.EDAM 1977, cm.21x27, pp.92, 79 tavv.bn.ft.e 4 tavv.a col.nt. brossura cop.fig.a col. Coll.Quaderni d'Arte,9.

Milano, Armenia Editore 1979, cm.13x20, pp.236,(4), foto e tema natale in bn. di ogni VIP, brossura, cop.fig. a colori. Dedica autogr. dell'A. alla prima p.bianca. [ottimo esemplare.] Coll. I Libri dell'Insolito. Oroscopi di: Pier Paolo Pasolini, Giulio Andreotti, Ingmar Bergman, Enrico Berlinguer, Federico Fellini, Gianni Agnelli, Liliana Cavani, Alberto Moravia, Bettino Craxi, Camilla Cederna, Paolo e Vittorio Taviani, Tina Anselmi, Piero Angela, Claudia Cardinale, Giovanni Paolo II, Eduardo De Filippo, Adriano Panatta, Marco Pannella, Sofia Loren, Sandro Pertini, Mike Bongiorno, Dario Fo, Renzo Arbore, Oriana Fallaci. In appendice: Adolf Hitler, Luigi Pirandello, Indro Montanelli.

Presentationm par Pierre Audiat. Texye etabli et presenté par Dominique Maroger. Paris, Le Libvre Club du Libraire 1959, cm.14x22, pp.374, ill. legatura editoriale. Exempèlaire 1790.

Dinamiche politiche, assetti amministrativi, società locali (secoli XII-XVI). A cura di Paolo Pirillo e Lorenzo Tanzini. Firenze, Olschki Ed. 2020, cm 17 x 24, viii-464 pp. con 4 tavv. a col. f.t., brossura Biblioteca storica toscana. Serie I,80. Il confine è una categoria fondamentale della storia politica: nelle discussioni e nelle tensioni del presente come nelle dinamiche dei poteri dei secoli passati. Così come tutte le categorie della politica ha conosciuto però trasformazioni profonde, che rendono illusorio ogni discorso sui confini che attribuisca al termine il medesimo significato attraverso i secoli. Questo volume, frutto di due diversi convegni di studio (Firenze e Perugia), raccoglie saggi dedicati alla fenomenologia del confine in una parte dell’Italia tardomedievale che per ricchezza documentaria e articolazione geopolitica si presenta come esemplare. Affiancando l’accurata analisi documentaria dei casi di studio e una spiccata attenzione per i concetti chiave messi in gioco, i saggi focalizzano in particolare l’approccio dei governi cittadini nei confronti delle situazioni liminali sul piano territoriale, e la rilevanza in un simile contesto dei poteri signorili nel loro ambiguo gioco ‘ai margini’ delle sfere di dominio urbano. Ne risulta una complessa e innovativa riformulazione del problema dei rapporti tra poteri e territorio in una fase cruciale della storia italiana, tra la vicenda comunale e gli Stati dell’Antico Regime.