Il giardiniere spagnolo.

Trad.di Bruno Maffi. Milano, Bompiani Ed. 1965,1971, cm.12x21, pp.200, brossura (dedica a penna in antip.).

Trauzione di Carlo Coardi. Milano, Bompiani 1940, cm.12x19, pp.380, brossura

Traduz.italiana di Andrea Damiano. Milano, Aldo Martello Editore 1956, cm.12x19,5, pp.365, legature editoriale in mezza tela.

Traduz.di Carlo Coardi. Milano, Bompiani 1971, cm.12x20, pp.362, brossura, sovraccop.fig. Coll.I Delfini.

Roma, Edizioni dell'Ateneo 1983, cm.15x21, pp.144, brossura Stato di nuovo. Coll.di Cultura,39.

Firenze, Olschki Ed. 2003, cm.17x24, pp.IX,119, 70 ill.a col.ft. brossura sopracop.fig. Coll.Toscana Musei,3. Espressione dell’interesse di Rodolfo Siviero per l’arte di età classica è la collezione di oggetti archeologici che egli riuscì a formare in oltre trent’anni di continue acquisizioni sul mercato antiquario. Una raccolta preziosa questa, non solo perché v Rodolfo Siviero's interest in classical art is expressed in the collection of archaeological objects he managed to group together in over thirty years of continual acquisitions on antique markets. An invaluable collection not only because of the important

Introduz.di Antonio Paolucci. Testi di Mauro Bonetti, Roberta d'Adda, Cecilia Ghibellini, Massimo Zanella. Milano, Skira Ed., Ediz.bancarie Sanpaolo IMI 2002, cm.24x31, pp.254, num.ill.a col.nt. legatura ed.titoli al dorso e al piatto ant. sopracop.fig.a col.in custodia, piatti figg.a col.

A cura di Simonetta Bartolini. Firenze, Mauro Pagliai Editore 2011, cm.17x24, pp.64, ill.bn.e a col.nt., brossura cop.fig.a col. “Lasciatemelo dire: l’umiltà italiana è veramente esemplare. Non sentirete mai uscire dalla nostra bocca una parola vanagloriosa; noi siamo poveri, noi siamo falliti, noi non abbiamo né buoni generali, né buoni soldati di mare, né buone leggi, né buoni amministratori, né galantuomini, né Capitale definitiva. Una volta almeno gli Italiani potevano vantare il bel cielo d’Italia. Oggi è sparito anche quello”. Così scriveva nel 1871 Carlo Lorenzini (1826-1890), in arte Collodi, reso immortale dalla storia del burattino di legno che diventa uomo più che dall’attività di giornalista, sagace polemista, critico di costume, fustigatore dei vizi e delle contraddizioni italiche. Almeno fino a quando l’artista Sigfrido Bartolini, che di Pinocchio nel 1983 fece una monumentale edizione illustrata, non raccolse numerosi scritti giornalistici accompagnandoli con un saggio, Attualità di Carlo Lorenzini, destinato a mostrarne l’attualità e il valore. Pubblicato purtroppo dopo la morte di Sigfrido Bartolini, a cura della figlia Simonetta, questo volume contiene sia il saggio che l’antologia di articoli, corredati dalle xilografie del maestro. La riflessione di Bartolini nasceva da una quantità di appunti e annotazioni raccolte durante la lettura dell’opera di Collodi, in particolare degli articoli scritti per vari fogli dell’epoca come «Il Lampione» e «Lo Scaramuccia», da lui stesso fondati, o «Il Fanfulla» e «La Nazione». Ironico, arguto e senza peli sulla lingua (già in epoca granducale si era visto chiudere un giornale da lui diretto), Collodi, ex combattente nelle patrie battaglie, osservava con un misto di stupore e costernazione le manovre dei politici nell’Italia appena unita e ne denunciava le storture. L’artista pistoiese, anche lui grande scrittore e polemista, ha finalmente mostrato la stupefacente modernità della visione di Lorenzini sui temi della società italiana e della gestione della politica.