Raffaello.

Roma, Edizionio Ardita 1935, cm.13,5x19, pp.110, 2 ill. brossura, sopracoperta figurata. Collana di Monografie sull'Ardimento Italiano in Ogni Tempo. I Martiri del Risorgimento,1.

Torino, Unione Tipografico-Editrice Torinese 1941, cm.15,5x22, pp.198, 25 tavv.in bn.ft. br. sopracop.fig. [copia in buono stato]. Coll.I Grandi Italiani. Collana di biografie diretta da Luigi Federzoni,10.

Roma, Edizione Ardita 1938, cm.14x20, pp.204, br.intonso, cop.fig. A p.1 invio autogr. dell'A.

Roma, Laterza Ed. 2006, cm.14x21, pp.XVII,351, 79 ill.bn.e a col.nt., legatura editoriale in tutta tela, sopracop.fig.a colori. Coll.I Robinson. Letture. Avido di piacere non meno che di conoscenza, Raffaello Sanzio intuisce molto presto che soltanto nella Roma libera, felice e sfrenatamente sensuale di Giulio II e Leone X il suo talento potrà essere apprezzato. Vi arriva venticinquenne, la incarna e la seduce diventando nel giro di pochi mesi la stella più brillante del suo firmamento intellettuale. La morte, a soli 37 anni, lascia la città nella disperazione che segue la scomparsa di un principe ammirato e amato. In una biografia avvincente come un racconto, Antonio Forcellino ripercorre la fulminante parabola di Raffaello rileggendo i documenti e le testimonianze e interpretando le opere d'arte con l'occhio dell'esperto restauratore. In pagine straordinarie e finalmente libere da pregiudizi, Raffaello si svincola dalle censure che hanno tentato di addomesticarne il mito, e torna a essere uomo e artista.