Trattato di diagnostica medica. (metodi d'indagine clinica).

Prima edizione. Milano, Soc.Editrice Libraria 1901-1905, 2 voll.in 3 tomi, cm.15,5x24,5, pp.XIX,1007, VIII,641,838, 386+280+365 figg.bn.e col.nt. rilegg.in mz.pergamena, titoli e fregi in nero ai dorsi. (al vol.2 parte 2a le pagg.121-128 strappo alla parte sup.danneggiato il testo)

Edizione italiana a cura di Domenico de Aloysio. Piccin-Nuova Libraria 1988, cm.19x25, pp.XXXIV,1085, legtaura editoriale cartonata, sopracoperta.

l Nuovo Trattato di tecnica Chirurgica, supportato da disegni, schemi e una ricca iconografia, ha lo scopo di proporre una formulazione tecnica schematica con un largo impegno di competenze interdisciplinari. L'opera è composta da: Vol. 1: Generalità - Collo - Mammella (pag.536); Vol. 2: Pareti Addominali - Stomaco - Duodeno - Digiuno - Ileo (pag. 684); Vol. 3: Parete Toracica - Pleura - Polmoni - Trachea - Bronchi (pag. 320); Esemplare costituito dai primi 3 volumi sui 7 totali editi. Edra 2016, 3 volumi cm.20,5x28,5, legature editoriali cartonate.

Firenze, Polistampa 2016, cm.15x21, pp.XII,662, brossura copertina figurata a colori. Biblioteca di Medicina & Storia. Il De Morbis Artificum Diatriba, pubblicato per la prima volta da Bernardo Ramazzini nel 1700, è un testo fondamentale per la medicina del lavoro. Il volume offre una versione italiana "distillata" del trattato, ridotta alla sostanza del suo rivoluzionario messaggio scientifico e socio-politico. Da esso risulta una galleria che mostra lavoratori con tratti ora satirici, ora fatti segno di simpatia, personaggi che appaiono spesso come automi, affaticati, ora disincantati, con qualche stigmate, comunque compresi del ruolo che il destino ha loro assegnato, e quindi con una chiara identità professionale e sociale, meritevoli quasi sempre di rispetto. Al testo italiano, con a fronte l'originale latino, fanno seguito le "annotazioni" di carattere tecnico, scientifico e "sociologico". Ognuno dei 54 capitoli si avvale di un corredo iconografico, costituito da opere di grandi artisti dal Rinascimento al Settecento, che rappresenta un inventario di quasi tutti i mestieri allora conosciuti. Completano il volume un apparato critico e bibliografico e un saggio di Roberta Turchi sul significato letterario e culturale della più famosa opera di Ramazzini.