I ragazzi che fuggono.

Roma, Ediz.di Storia e Letteratura 1992, cm.17x25,5, pp.230, brossura intonso. Coll.Giuseppe De Luca.

Firenze, Editrice Universitaria 1963, cm.14x20,5, pp.173, brossura Collez.Psicologica.

Roma, Edizioni Studium 1982, cm.15,5x21, pp.164, brossura

Milano, Dott.Francesco Vallardi Ed. s.d. circa 1912, cm.18x25, pp.VIII,768, legatura ed.in mz.tela ed angoli, Storia letteraria d'Italia scritta da una società di professori.

Prefaz.di Giulio Briziarelli. Città di Castello, Il Solco Ed. 1954, cm.13,5x21, pp.XV,210, figg.bn.nt. brossura (sopraccop.con uno strappetto).

Quodlibetale con documenti inediti. Presentazione di Giordano Gamberini. Roma, Edizioni Paoline 1970, cm.14x21, pp.512, 27 figg.bn.in tavole ft. brossura copertina figurata.

A cura di Alessandra Salvini. Milano, Abscondita Ed. 2021, cm.13x22, pp.121, num.ill.bn.nt.e ft. brossura cop.fig.con bandelle, Coll.Carte d'Artista,34. «Il significato di una parola non ha per me la stessa precisione di quello di un colore. Colori e forme hanno la capacità di affermare in un modo più definito rispetto alle parole. Lo dico perché, con le parole, sono state fatte operazioni strane su di me. Spesso mi è stato detto cosa dipingere. E spesso sono rimasta allibita di fronte alle parole, scritte e parlate, con cui mi si diceva cosa avevo dipinto. Intraprendo questo sforzo di scrittura poiché nessuno, oltre a me, può sapere come nascono i miei quadri. Dove sono nata e dove e come ho vissuto è irrilevante. È quello che ho fatto dei luoghi e dei modi in cui sono vissuta che dovrebbe suscitare interesse».