Parmenide.
Sulla natura. Frammenti e testimonianze.
A cura di G.Reale. Testo greco a fronte. Milano, Bompiani Ed.
2001,
cm.12,5x21,
pp.182,
brossura.
Coll.Testi a Fronte,28.
Testo greco a fronte.
“L’essere è e non può non essere, il non-essere non è ed è impossibile che sia.” Queste parole di Parmenide tematizzano per la prima volta quel principio di non-contraddizione che solo, dirà Aristotele, permette agli uomini di pensare e parlare e di non vivere come piante. Insieme all’altro principio parmenideo, secondo cui il pensiero è sempre e solo pensiero dell’essere, principio che dal VI secolo a.C. rimarrà basilare nel pensiero occidentale e pressoché inattaccato almeno sino all’Idealismo tedesco dei primi dell’Ottocento, è questa la più cospicua eredità di un pensatore che si può ben dire abbia tracciato i “binari” su cui il pensiero occidentale si sarebbe per sempre mosso. Si capisce, perciò, quanto Parmenide sia sempre attuale e come valga davvero per tutti la pena di accostarsi al pensiero di colui che icasticamente Platone ha definito “padre venerando e terribile” della filosofia. Il poeta ci conduce nel cuore e nel nucleo originario della problematica dell’Essere, alla “rivelazione della Verità” e, insieme, dischiude un nuovo orizzonte alle nostre erronee opinioni di mortali. L’edizione è curata da Giovanni Reale, riconosciuto a livello internazionale anche per le sue conoscenze sugli Eleati, che studia da anni, a partire dall’aggiornamento della sezione dell’opera di Zeller concernente questi filosofi. L’introduzione traccia un breve, ma denso quadro d’insieme della filosofia di Parmenide; la traduzione è curata sia filologicamente sia filosoficamente; le note e le parole chiave apportano tutti i chiarimenti concettuali necessari a una buona comprensione dell’opera. Il testo greco riproduce l’edizione critica di riferimento.
EAN:
9788845290916
Usato, molto buono