"Le Monde" de Beuve-Méry ou le métier d'Alceste.

Milano, Electa per Banco Ambrosiano Veneto 1997, cm.26x29, pp.164, 40 illustrazioni in bianco e nero, 116 illustrazioni a colori. legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.In Presa Diretta. Un nuovo volume dedicato alla vita e al lavoro di Antonello da Messina, la cui formazione artistica si colloca a Napoli intorno al 1450, nella bottega di Colantonio e a contatto con una cultura aperta a esperienze fiamminghe, spagnole e provenzali. Portatore di un linguaggio complesso e articolato, che unisce il naturalismo dei fiamminghi al gusto italiano per la perfezione formale e la definizione plastica, il pittore ha un'influenza determinante sull'arte italiana, specie a Venezia, dove contribuisce alla "liberazione" cromatica di Bellini. L'arte di Antonello è illustrata da magnifiche riproduzioni a piena pagina e accompagnata da una introduzione di carattere storico.

Traduz.di Elena Speciani. Novara, Lyra Libri Ed. 2001, cm.14,5x22, pp.128, brossura cop.fig.a col. Coll.Le Stelle della Lyra,2.

Firenze, Tipografia G.Carnesecchi & Figli 1903, cm.19x27, pp.XIII,(3),293,(1),4,(2), brossura Copia lievemente e uniformemente brunita; segni di umidità alla copertina e alle ultime carte. Coll.Pubblicazioni del R.Istituto di Studi Superiori Pratici e di Perfezionamento in Firenze - Sezione di Filosofia e Filologia,30.

Milano, Scalpendi 2021, cm.14x20,5, pp.236, ill.bn.nt. brossura copertina figurata. Coll.Materiali Dispersi,2. Il volume raccoglie, in traduzione, una serie di saggi del giornalista e critico Félix Fénéon dedicati all'Impressionismo e al Neo-Impressionismo: "Alla mostra di Édouard Manet" (1884); "Gli Impressionisti nel 1886" (1886); "L'Impressionismo" (1887); "Il Neo-Impressionismo" (1888); "Il Neo-Impressionismo alla IV Esposizione degli Artisti Indipendenti" (1888); "Souvenir di Manet" (1920).