Ciel et terre.

Trad.di A.Morpurgo. Milano, Rosellina Archinto Ed. 1997, cm.12,5x20, pp.117, brossura cop.fig.a col. Ormai avanti negli anni, Jules Roy accetta di far pubblicare le lettere che, nel dopoguerra, aveva inviato alla donna che amava e gli aveva preferito Albert Camus. Ma può Jules Roy volerne davvero alla donna che lo ha lasciato, quando egli stesso riconosce al suo rivale una superiorità intellettuale e letteraria? Non può rimproverarle di avere ceduto a quello stesso fascino cui è sottomesso anche lui. Jules Roy si arrende e depone le armi, lasciando di sé un ritratto fragile, commovente e contemporaneamente pieno di ironia.

Traduz.e cura di Manuele Masini. Pisa, Edizioni ETS 2004, cm.12,5x17, pp.108, brossura, cop.fig.a col. Stato di nuovo. Coll.Poesia,6. Luís Pimentel (Lugo, 1895-1958) è probabilmente la voce più sensibile e lirica della poesia galega della prima metà del XX secolo; scrisse le sue poesie prevalentemente in castigliano, progettando per tutta la vita la raccolta “Barco sin Luces”, ammirato da Dámaso Alonso e uscito postumo, nel 1960.