Morte di un piccolo borghese.

Traduz.di Cristina Baseggio. Milano, Tea Ed. 1997, cm.11,5x19, pp.101, brossura cop.fig.a col. Coll.TeaDue,529. In una grande città dell'impero asburgico, la casa di via del Camoscio era l'ultimo baluardo di un'epoca che volgeva ormai al termine. Tutti conoscevano 'la casa della gioia', ma in via del tutto ufficiosa. Eppure nel gaio salotto della signorina Edith, che con l'aiuto del malaticcio Signor Mazl teneva tutto sotto rigoroso controllo, si potevano incontrare le maggiori personalità della città: intellettuali, militari, politici e ricchi borghesi si davano convegno nella rinomata casa di piacere. Ad aspettarli le vivaci ragazze: Grete, l'intellettuale, Manja, la scaltra campagnola, Ludmilla, la più orgogliosa e aristocratica... Un quadro ironico e nostalgico della borghesia di fine ottocento.

Traduzione di Remo Costanzi. Milano, Arnoldo Mondadori 1946, cm.11,5x19,5, pp.526, brossura. Coll.I Grandi Narratori d'Ogni Paese,180.

S. Fischer Verlag 1962, cm.13x20,5, pp.388,(2), legatura ed. in tutta tela blu, firma dell'A. riprodotta in oro al piatto ant., titoli e fregi in oro al dorso. 58. bis 60. Tausend.

A cura di Willy Dias e Ulla casalini. Firenze, La Nuova Italia Editrice 1989, cm.13x21, pp.348, brossura copertina figurata a colori. Coll.Discanto/Contrappunti,22. Un lucido romanzo-saggio sulla vita di Verdi e un appassionato dibattito sul rapporto esistenza-arte-società maturato nel quadro della "Grande Vienna".

Traduzione di Livio Bacchi Wilcock, J.Rodolfo Wilcock. Con uno scritto di Marisa Bulgheroni. Milano, SE Ediz. 2023, cm.13x22, pp.153, numerose tavole bn. fuori testo, brossura copertina figurata a colori con bandelle. Coll.Assonanze,11. “Una stanza tutta per sé” ha avuto e continua ad avere il valore di un manifesto: rivendicando il diritto della donna alla creatività, alla scrittura, Virginia Woolf pone di fatto in crisi il ruolo subordinato che ha avuto per secoli in un sistema dominato dai valori maschili. «Una stanza tutta per sé e cinquecento sterline annue di rendita sono le condizioni minime necessarie per una donna che scrive» afferma. E Marisa Bulgheroni, nel saggio che accompagna questa nostra edizione, magnificamente tradotta da J. Rodolfo Wilcock e Livio Bacchi Wilcock, così commenta tali condizioni: «La duplice richiesta ha una rivoluzionaria carica metaforica: se la donna è stata per secoli assente dalla storia, negata, rimossa, non potrà nascere a se stessa, alla propria parola, se non conquistando il diritto fisico, economico, alla vita sociale».

The British Museum London, The Corning Museum of Glass. Romisch-Germanisches Museum der Stadt Koln, Milano, Olivetti 1988, cm.23x26, pp.XV,314, num.fig.a col. brossura copertina figurata a colori. Photographs by Mario Carrieri.

Milano, Mondadori Ed. 1974, cm.11x18,5, pp.440, legatura editoriale copertina figurata con fregi in oro. Coll.I Capolavori della Medusa Seconda Serie.

Fine Arts Museums of San Francisco 1995, cm.23x27,5, pp.189 ill.col. brossura copertina figurata a colori. Created principally during the 1970s and 1980s, the porcelain collection formed by Henry and Constance Bowles represents both the fruits of the pursuit of excellence and an exhilarating accommodation of two distinct but perfectly compatible tastes. Botanical and naturalistic themes of Chelsea and Longton Hall, Kakiemon idioms of Bow, and the colored grounds of Worcester, seasoned by the wit and sophistication of Chantilly, reflect a shared passion for porcelain. The 182 entries in this book include color illustrations and discussions of the history and decorative influences for each piece.