Manualetto shakespeariano.

Milano, Arnoldo Mondadori Editore luglio 1973, cm.13,5x20.5, pp.148,(8), leg. ed. in imitlin azzurro, titoli in oro al dorso, sopraccoperta fig. a colori. Coll. Scrittori Italiani e Stranieri. Prima edizione.

Prefazione di Vitaliano Francesco Muzii. Aracneeditrice 2017, cm.17x24, pp.126, brossura coeprtina figurata. Un libro che getta le basi per un grande incontro: quello tra una tradizione orientale millenaria e la medicina occidentale che, nella sua spinta tecnologica e settoriale, rischia di perdere di vista l'uomo nella sua interezza. Un incontro entusiasmante che si basa da un lato sul recupero della nostra tradizione clinica - tanto cara ai vecchi medici di famiglia - e dall'altro sulle evidenze scientifiche che stanno progressivamente squarciando il velo delle relazioni causa-effetto su cui si basa anche l'agopuntura che, oltre alla sua grande utilità pratica, nasconde doni preziosi per le neuroscienze. Integrare le conoscenze mediche è il grande orizzonte di un futuro che è già presente e che dovrà tenere conto di una sempre più larga platea di anziani, della ritrosia a usare troppe medicine e dei costi di un sistema sanitario che deve essere mantenuto accessibile a tutti.

A cura di Paolo Fedeli. Presentazione di Giulio Andreotti. Testo latino a fronte. Roma, Salerno Editrice 2006, cm.12,5x19, pp.270, brossura copertina figurata a colori. Collana Faville,34.

Torino, Paravia 1925, cm.13x20, pp.120, brossura.