Messaggio morale del Nuovo Testamento.

Trad.di L.Tosti. Milano, Jaca book Ed. 1977, cm.15x23, pp.386, brossura cop.fig.a col. Coll.Già e non Ancora,17.

Editoriale e traduz.dal tedesco di Carlo Ghidelli. Brescia, Queriniana 1969, cm.12x19,5, pp.117,(11), brossura [buon esemplare.] Coll.Giornale di Teologia,28.

Pisa, Ediz.ETS 2002, cm.17x24, pp.156, brossura cop.fig. Sulla memoria si fonda la tradizione letteraria e non c’è scrittore che possa eludere il confronto con essa: un confronto il cui esito rappresenta un fattore determinante negli sviluppi della poesia inglese nel periodo – un secolo circa – che va dall’Età Augustea al Romanticismo. Celebrata nell’Essay on Criticism di Pope come fondamento stesso della letteratura, essa viene poi ripudiata (ma non cancellata) nel Preromanticismo per riemergere progressivamente nel Romanticismo. In alcuni poeti (Wordsworth in particolare) la memoria letteraria s’intreccia con quella personale, mentre il problema esistenziale del sopravvivere lasciando memoria di sé costituisce il tema centrale di uno dei capolavori della poesia inglese del ’700, la «Elegy Written in a Country Churchyard» di Gray.

Collaboraz.di B.Basile, A.Forconi, M.Medici, M.R.Patrignani, P.Saconney. Bologna, Zanichelli Ed. 1978, cm.17x25, pp.2176, legatura ed.in imitlin, (copia usata in buono stato).

Traduit de l'allemand par Guy Fritsch-Estrangin, avec la collaboration de Marie-Louise Audiberti, Michel Demet et Lily Jumel. Paris, Gallimard 1973, 2 voll. di 2, cm.15x22, pp.XVI,526,(2); 541,(11), 130 ill. in 64 tavv. in nero ft., brossura, copertine fig. con bandelle.

Con ritratti illustrazioni e carte geografiche. Milano, Leonardo Vallardi 1894, cm.16x24, pp.901, con numerose illustrazioni n.t. di cui molte a pagina intera, con tavole semplici ,doppie, aggiunte e carte. Bella legatura inizio Novecento in mezza pergamena con angoli, due tasselli in pelle al dorso, titoli e fregi in oro. Piatti fasciati in carta marmorizzata. Taglio rosso. Sezione Seconda, Volume Settimo : Storia Universale Illustrata per cura di Gugliemo Oncken.