Romanzi. Vol.I.

Traduz.di Attilio Bertolucci, Maria Napolitano Martone, Fernanda Pivano e altri. Milano, Mondadori Ed. 1966, cm.14x20, pp.1281, un ritratto in bn.all'antip. legatura ed.in tutta tela, sopracop.fig.a col.in cofanetto con piatti figg.a col. Coll.I Classici Contemporanei Stranieri. Opere di E.H.

Traduz.di Giuseppe Trevisani. Torino, Einaudi Ed. 1953, 1954, cm.14x22, pp.528, brossura Coll.I Millenni,1.

Traduz.di Attilio Bertolucci e Alberto Rossi. Arnoldo Mondadori Editore 1961, cm.13,5x20, pp.241, brossura con dorso telato, cop.fig. Coll.Il Bosco,94.

Traduz. di Gaetano Carancini. Milano-Roma, Jandi Sapi 1946, cm.11x18,5, pp.222, brossura Collezione di Grandi Narratori "Le Najadi",vol.XIX. Prima ediz.italiana.

Verona, Mondadori Ed. 1973, cm.16x22, pp.180, alcune figg.bn.nt. legatura ed. Coll.I Documenti Terribili,11.

Milano, Mondadori Ed. 2004, cm.15x21,5, pp.177, legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori. "Quando giunse la "sua ora", Gesù disse a coloro che erano con Lui nell'orto del Getsemani, Pietro, Giacomo e Giovanni, i discepoli particolarmente amati: "Alzatevi, andiamo!". Non era Lui solo a dover "andare" verso l'adempimento della volontà del Padre, ma anch'essi con Lui. Anche se queste parole significano un tempo di prova, un grande sforzo e una croce dolorosa, non dobbiamo farci prendere dalla paura. Sono parole che portano con sé anche quella gioia e quella pace che sono frutto della fede. In un'altra circostanza, agli stessi tre discepoli Gesù precisò l'invito così: "Alzatevi e non temete!"." (Giovanni Paolo II)

Venezia, Edizioni del Cavallino 1944, cm.14x21, pp.120, legatura editoriale. Collezione "Letteratura" Italiani. Prima edizione.

English version by Edward O. Marsh, Jeremy Brooks. London, Eyre Methuen 1980, cm.12x19, pp.107, brossura con copertina figurata a colori. Considered the high point of Gogol's writing for the stage and a masterpiece of dramatic satire, The Inspector General skewers the stupidity, greed, and venality of Russian provincial officials. When it is announced that the Inspector General is coming to visit incognito, Anton, the chief of police, hastens to clean up the town before his arrival. Local officials scurry to hide evidence of bribe-taking and other misdeeds, setting the stage for the arrival from St. Petersburg of Ivan, a penurious gambler and rake who is promptly taken by the townspeople to be the dreaded Inspector General. Ivan, and his servant, Osip, soon take advantage of the situation with hilarious results. First performed in 1836, the play transcends regional and national boundaries to offer a biting, highly entertaining glimpse of universal human foibles and failings.