Album par Charlet. Album lithographique par Raffet.

Firenze, Alinea Editrice 2003, cm.17x24, pp.256, numerose ill.e disegni bn.e col.nt.e ft. brossura cop.ill.a col. Coll.Storia e Restauro,11.

Eugenio e Filippo Cammelli 1875, cm.11x17, pp. (4), IV ,239, legatura in mezza pergamena, piatti fasciati in carta marmorizzata. Terza edizione.

British Museum 1979, cm.19x24,5, pp.192 ill.bn.nt. brossura copertina figurata a colori.

Firenze, Phasar Edizioni 2015, cm.13,5x20, pp.162, illustrazioni in bianco e nero e a colori. brossura copertina figurata a colori. Stabilito che i quadri non sono nati per i musei e che sono stati dipinti da persone in carne e ossa, sarà a parer mio interessante compiere un ulteriore passo in avanti, per rivolgere l'attenzione alle botteghe e/o le abitazioni degli artisti, verso i luoghi cioè dove le opere hanno assunto consistenza materiale e dove gli artisti hanno fisicamente vissuto. Si tratta insomma di testimonianze magari anomale, eppure di rara efficacia per loro immediatezza di lettura e accuratezza di collocazione nella griglia spazio-temporale. Mi riferisco insomma a quel che è visibile passando per la via, cioè alle targhe commemorative poste sui muri delle case, vicino ai portoni.