La Storia dell'anno 1759 divisa in sei libri. Parte II. In cui si contengono principalmente la battaglia di Dodenhausen, quella di Cunnersdorff, la liberazione di Dresda, l'espugnazione di Quebec e la conquista del Canadà, la morte del Re di Spagna Ferdinando VI e l'assunzione a quel Trono del Re Carlo III. Le cose fatte da' Francesi e dagl'Inglesi in mare, e nell'Asia e nell'Africa ec. ec. Parte Seconda, che comprende i Secondi tre Libri, ne' quali si espongono le cose accadute ne' secondi sei Mesi di esso anno.

Con una prefaz.di Severino Ferrari. Nuova presentaz.di Enrico Falqui. Firenze, Sansoni 1967, cm.13,5x20,5, pp.XVII,VIII,166, legatura ed.in imitlin, fregi e titoli in oro al piatto ant.e al dorso, sovraccop.trasparente. Stato di nuovo. Biblioteca Carducciana, Seconda Serie,XXI.

Milano, Rizzoli Ed. 1976, cm.11x17,6, pp.250, tracce d'uso alla copertina, tascabile, cop.ill. Coll.BUR,111.

A cura di Alessandro Sarti e Marisa Boschi. Scatti d’autore di Palmiro Stanzucci. La Scriveria, Servizi di editoria 2021, cm.24x28, pp.144 illa colori. brossura copertina figurata a colori. Corteo Storico di Pontassieve. Riproporre, nell’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante, le terzine della Divina Commedia, coinvolgendo la popolazione di Pontassieve e del territorio fiorentino, ma anche tanti toscani famosi, in una collezione di ‘tavole viventi’, con persone e ambientazioni reali in una rilettura attualizzata e storica al tempo stesso. È questo l’obiettivo del libro fotografico ‘Nel mezzo del cammin…” realizzato dal Corteo Storico di Pontassieve, curato da Alessandro Sarti e Marisa Boschi, con 67 foto d’autore di Palmiro Stanzucci.

Con illustrazioni antiche e moderne pubblicate da M.Aurelio Zani de' Ferranti. Parigi, Baudry Libreria Europea, Lobra Pietro Rolandi. Brussellles Meline Cans e C. Edizione dedicata da M.Aurelio Zani de Ferranti a Vincenzo Gioberti. Contiene solo i primi 3 canti dell'inferno (unica parte pubblicata). Per l'emendaz. del testo l'editore oltre alle varianti riferite nelle stampe anteriori , si servì di alcuni codici parigini, di un codice di Brusselles e di uno ardilliano. Il commento è in gran parte estratto da lavori anteriori, fra i quali ci è anche un commento inedito di Jacopo di Dante. le proprie note del sig. Zani sono ricche di nuove interpretazioni. Assai ampie le note. 1846, cm.17x26, pp.XXIV,230,(2), legatura in mezza pelle coeva , titoli e fregi in oro al dorso. Edizione rara.