CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

Saint-Clair delle Isole ossia Gli esiliati all'isola di Barra. Vol.I-II.

Autore:
Curatore: Versione dall'inglese della Signora di Montolieu ridotta in italiana favella da Carlo Vitali.
Editore: per Francesco Sanvito.
Data di pubbl.:
Dettagli: 2 voll. in uno, cm.10x15,5, pp.276; 325,(1), una rav. xilografica all'antip. del vol.I, rilegatura coeva in mz.pelle, titoli e fregi in oro al dorso. (strappo al dorso, guasto alla cerniera ant. esterna; rare fioriture nt.).

CondizioniDa collezione, buono
EUR 18.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Visualizzati di recente...

Roma, Frassinelli 2002, cm.14x22, pp.188, legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori. Siamo in Nevada, agli inizi degli anni Cinquanta: il repubblicano Eisenhower sta per vincere le elezioni mentre il maccartismo mette alla gogna centinaia di intellettuali sospettati di comunismo. In un ranch della campagna intorno a Reno, un gruppo di giovani donne sta trascorrendo i quarantadue giorni necessari per ottenere il divorzio. Il ranch è in realtà un albergo, ma per le sue ospiti rappresenta una sorta di luogo sospeso nel tempo dove, costrette a un'intimità forzata, mettono via via a nudo se stesse e le rispettive, contrastanti personalità.

EAN: 9788876847073
Usato, molto buono
EUR 7.00
Ultima copia
#311814 Orientalistica
A cura di Franz Kuhn. Traduzione di Clara Bovero e Carla Pirrone Riccio. Con 27 tavv. originali di Kai Ch'i. Torino, Einaudi 1999, cm.14x21, pp.XXX,692, 27 tavole a 2 colori fuori testo , legatura editoriele in tutta tela, sopraccoperta figurata, cofanetto. Coll. I Millenni. "Il sogno della Camera Rossa" è uno dei grandi classici della letteratura cinese: un romanzo d’ amore, celebrato per il suo saporoso realismo, la finezza psicologica e la ricchezza di fantasia. L’autore è identificato con certezza (almeno per i primi ottanta capitoli) in Ts’ao Hsüeh-Ch’in (1719-1763), un mandarino che passò la gioventù nell'agiatezza (la sua famiglia sovrintendeva alle fabbriche tessili imperiali), ma in seguito, per un’improvvisa confisca dei beni familiari da parte dell’imperatore Ch’ien Lung, cadde in miseria e si ritirò a scrive- re l’immenso romanzo, dove nella decadenza della famiglia di Pao-Yü espresse l’amarezza della propria esperienza. Il sogno, l’allegoria metafisica s’affacciano due volte: nel prologo e nell'epilogo del romanzo; il resto è tutto intreccio di caratteri, sapienza psicologica, pittura d’ambiente, Nella grande villa di Shiht’ou la vita di Pao- Yü, il giovane nato con una pietra di giada in bocca, scorre felice, benché il suo cuore sia diviso tra le due cugine: Gioiazzurra e Pao-Ch’ai. Ma la rovina s’abbatte sulla famiglia e su Pao-Ch’ai, che ha perduto la sua giada. Un triste destino attende le due ragazze, mentre Pao-Yü s’incamminerà per la via della pedezione taoista. Lin Yutang, presentando il romanzo in America, ha scritto: «I cinesi, uomini e donne, hanno letto quasi tutti il romanzo sette o otto volte da cima a fondo, e si è creata una vera e propria scienza, la “rossologia”, paragonabile, in mole e dignità, ai commenti shakespeariani o goethiani. Il sogno della Camera Rossa rappresenta probabilmente il sommo dell’arte di scrivere romanzi nella letteratura cinese, ma rappresenta anche un tipo unico di romanzo».

EAN: 9788806083595
Usato, come nuovo
EUR 49.00
Ultima copia