CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#213179 Storia Moderna

Lettera scritta dall'Italia alla S.ta di N. Sig,re Papa Paulo V.

Autore:
Editore: s.E.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.15,5x21, pp.n.n.(20), brossura con 3 punti di refe, copertina muta originale. Al frontespizio la scritta di mano coeva "Proibita". Esemplare in ottimo stato.

CondizioniDa collezione, buono
EUR 70.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Visualizzati di recente...

Tradotti per la prima volta dall'originale francese di Rusticiano di Pisa e corredati d'illustrazioni e di documenti da Vincenzo Lazari, pubblicati per cura di Lodovico Pasini membro effettivo e segretario dell'I. R. Istituto Veneto. Venezia, Coi Tipi di Pietro Naratovich 1847, cm.15,5x23,5, pp.LXIV,484, carta geografica più volte ripiegata di cm.60x57, in fine delle regioni visitate e descritte da Marco Polo. brossura amat.muta. Segno all'antip.di antico restauro ben fatto e leggere fioriture. (Soranzo 6269. Raro).
EUR 240.00
Ultima copia
#135966 Archeologia
Fascicolo I contenente: --Luisa Banti. Geografia dell'italia antica. --Piero Baroncelli. Popolazioni dell'Italia preistorica. -- Massimo Pallottino. Popolazioni storiche dell'italia antica. Roma, Edizioni della Bussola 1947, cm.16x22,5, pp.102, alcune figg.bn.nt. brossura
Usato, molto buono
EUR 13.00
Ultima copia
Napoli, Electa 1993, cm.22x24, pp.94 ill.a colori. brossura copertina figurata a colori.

EAN: 9788843547111
Usato, come nuovo
EUR 17.00
Ultima copia
Milano, Medusa 2017, cm.12x15, pp.99, brossura copertina figurata a colori. Collana Le Api,25. Per tutto il corso del Novecento, fino agli anni Ottanta e Novanta, la sceneggiata è stata la forma di spettacolo prediletta dal proletariato napoletano e campano, dal cosiddetto sottoproletariato urbano - in realtà proletariato marginale - e dal mondo contadino che, quando era costretto a entrare in città, trovava il suo svago al teatro Duemila o al Trianon, vicini alla stazione ferroviaria e a piazza Garibaldi. Gli spettacoli erano tre al giorno, la mattina alle 11, il pomeriggio alle 6, la sera alle 9 e il programma cambiava di settimana in settimana, e si provava il nuovo copione nell'unica mattina in cui il teatro era chiuso. Come nel teatro dell'Ottocento, la compagnia aveva attori in ruoli fissi: al centro, "isso, essa e 'o malamente" e la coppia comica. La scena era il vicolo, e simili erano le storie narrate: l'innocenza insidiata, i buoni e i cattivi, un vicinato partecipe. Tutto diventava pubblico, tutto tornava strada. Al quinto atto, la canzone che dava il titolo a ogni testo e ne riassumeva vicenda e sentimenti. Ci fu un tempo in cui il popolo produceva la propria cultura, le proprie forme di spettacolo, la propria musica. Aveva gusti e idee propri e non quelli imposti dal potere attraverso comunicazioni di massa artefici di una cultura omologata e massificata. È utile ricordarlo.

EAN: 9788876983832
Nuovo
EUR 9.50
-26%
EUR 7.00
Disponibile