I fossili.

Bologna, Pinacoteca Nazionale, 29/9/2006-7/1/2007. A cura di Mario Scalini, Gian Piero Cammarota. Cinisello Balsamo, Silvana Ed. 2006, cm.21x30, pp.159, num.ill.bn.e tavv.a col.nt. brossura con bandelle, cop.fig.a col.

Paris, Librairie Hachette et Cie 1894, cm.11,5x18,3, pp.206, un ritratto di J.d.M. protetto da velina all'antip., rilegatura anni '20 in tutta tela, titolo e filetti in oro al dorso. [copia in ottimo stato] Collection Les Grands Ecrivains Français.

Grupo Oceano 2003, cm.26x36, pp.416 col. Tapa dura. Idioma Castellano.

A cura di P. Jodidio. Koln, Taschen 2009, 2 volumi. cm.30x38, pp.896 ill.a colori. legature editoriali, sopracoperte figurate, cofanetto. Ediz. italiana, spagnola e portoghese. Jean Nouvel è il primo architetto ad ideare la una sua propria monografia. L'opera dell'architetto più celebrato e amato in Francia ideata dall'architetto stesso. Nel 2008 Nouvel ha vinto il premio Pritzker ed è senza dubbio uno degi architetti francesi più importanti e originali. Dal 1967 al 1970 è stato assistente di Claude Parent e Paul Virilio, poi ha fondato il suo studio personale a Parigi. Il suo primo progetto di grande successo è stato l'Istituto del Mondo Arabo a Parigi che risale agli anni fra il 1981 e il 1987. Da allora progetto si è succeduto a progetto: la Lyon Opera House (1986-93), l'Euralille Shopping Center (1991-94) a Lille e la Fondazione Cartier a Parigi (1991-94). Nel 2000 ha completato a Lucerna il Music and Conference Center (1998-2000), la spettacolare Agbar Tower a Barcellona (2001-03), l'ingrandimento del museo Reina Sofia a Madrid (1999-2005) e il Guthrie Theater a Minneapolis, Minnesota. Vincitore nel 2001 della medaglia d'oro RIBA, Jean Nouvel è un architetto prolifico che forse non gode ancora della fama internazionale che si merita.