Parvule mi carissime. [Poesia]

Firenze, Vallecchi 1960, cm.12,5x18,5, pp.82, brossura. Prima edizione. Opera prima.

Firenze, La Rosa e lo Scorpione 1999, cm.10,5x15, pp.(2),6,(4), opuscolo con punto metallico interno. All'antiporta, dedica autografa dell'Autore.

Firenze, Il Bisonte 2005, cm.12x17, pp.115,(5), brossura Dedica autografa dell'Autore.

Firenze, La Rosa e lo Scorpione 1997, cm.10,5x15, pp.34,(4), brossura, cop. fig. All'antiporta, dedica autografa dell'Autore. Ediz. numerata sibi et paucis di 99 esemplari.

Paris, Les edition Rieder 1934, cm.12x19,5, pp.94, brossura Esemplare intonso, perfetto. Prima edizione. Edition originale.

Milano, SugarCo 1981, cm.21x29, pp.71, numerose ill.in bn.nt., brossura, cop.fig. Interni lievemente ingialliti per il tipo di carta ma ottimo esempl. Coll. "Segni".

Tale, 15 January- 15 February 2014. Italian Cultural Institute of New York. Turin, Umberto Allemandi Ed. 2014, cm.24,5x34, pp.144, num.tavv.a col.nt.anche a doppia pag. legatura ed.cartonta,cop.fig.a col.

Traduzione di Maria Magrini. Milano, Sperling & Kupfer ed. 1998, 12,5x19, pp.530, brossura cop.fig.a col. Coll.Super bestseller. Alla vigilia della proclamazione dei vincitori del Nobel, si intrecciano le vicende di Adam Coopersmith, un immunologo che ha scoperto la terapia per guarire le disfunzioni che impediscono di portare a termine la gravidanza, di Sandy Raven, scopritore dell'enzima per debellare il cancro epatico, e di Isabel da Costa, che ha formulato un nuovo corollario alle leggi di Einstein. Ognuno di loro vede nella vittoria l'agognato riscatto di un passato infelice, la speranza di un riconoscimento atteso da molto tempo.