The Daguerreotype.

Traduzione di L.Raucci. Milano, Five Continents 2007, cm.22x23,5 pp.30, 61 tavv.fotogr.ft brossura fig. Coll.Fotografia al Musée d'Orsay. Il dagherrotipo, fotografia unica eseguita su una lastra metallica, positivo e negativo insieme, è dotato di una vivida e speculare nitidezza e di un'estetica tutta particolare. Per la precisione delle linee e la resa esatta dei dettagli affascinò prima l'Accademia delle scienze parigina, e subito dopo un pubblico sempre più vasto. La collezione del Musée d'Orsay, una delle più cospicue al mondo, grazie alla vasta gamma dei soggetti rappresentati permette di ricostruire le condizioni in cui l'invenzione di Daguerre è nata e si è diffusa in modo così rapido, anche se effimero. Nel presente volume sono riprodotte, alcune per la prima volta, le più recenti acquisizioni che hanno arricchito la raccolta.

Milano, Ist.Sieroterapico 1923, cm.10x16,5, pp.VIII,538, legatura ed.in tutta tela.

Firenze, Olschki Ed. 1971, cm.14x21, 256 pp., Coll. Saggi di «Lettere italiane», 14.

Traduzione e cura di Giorgio Melchiori. Firenze, G.C.Sansoni Editore 1943, cm.11x16, pp.102,(2), brossura. Coll.La Meridiana,26.

Volume unico. Traduzione di Enrico Montazio. Prato, Fratelli Giachetti 1844, cm.16x25,5, pp.282,(2), 13 tavv. incise ft., rilegatura coeva in mezza pelle, piatti in carta marmorizzata, titoli e fregi in oro al dorso. Coll. Raccolta di Viaggi dalla Scoperta del Nuovo Continente fino a' Dì Nostri, t. XVI. Serie Viaggi nella Oceania, t. II.