Lavorando con l'Oriana Fallaci.

Padova, Franco Muzzio Ed. 1992, cm.15,5x22, pp.318, alcune tavv.bn.nt. legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori. Coll.Cultura Regionale.

Livorno, Belforte Edit. Libraio 1981, cm.14,5x21,5, pp.360, num.tavv.bn.nt. legatura ed. sopracop.fig.

Milano, Alfieri & Lacroix 1966, cm.25x34,5, pp.214, numerose tavole a colori applicate nt. legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori.

Edizione illustrata. Debatte 2008, cm.25x30, pp.64, ill.bn.nt. brossura soprac.fig. In abbonamento al quotidiano il Tirreno.

Préface de Fernand Vandérem. Paris, Pierre Lafitte 1912, cm.14x19, pp.XII-558, 64 ill.fot.bn.nt. rilegatura ritaglio applicato al piatto anteriore, Coll.Sports-Bibliothèque.

A cura di L.Martins de Oliveira. Milano, Mimesis Ed. 2005, cm.14x21, pp.84, brossura cop.fig.a col. Coll.Saggi e Narrazioni di Estetica e Filosofia. La capoeira è una disciplina tra lotta e danza, praticata nel corso dei secoli dagli schiavi africani in Brasile. In tempi più recenti ha conosciuto una grande diffusione in tutto il mondo, imponendosi come fenomeno culturale multietnico. Il libro ripercorre tutta la storia della capoeira e la sua evoluzione, a partire dalle sue origini nel Brasile schiavista, dove veniva repressa in quanto manifestazione della cultura "negra", fino ai giorni nostri. Il successo della capoeira, anche in Occidente, si deve non solo al suo fascino esotico, ma principalmente alla sua capacità di sublimare la violenza in arte, fino a delineare un vero e proprio stile di vita alternativo e libertario.