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#253913 Caccia

Le cacce del principe. L'ars venandi nella terra dei Gonzaga.

Autore:
Curatore: Ministero dei Beni e le Attività Culturali.
Editore: Il Bulino Ediz.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.23x31,5, pp.240, ill.a col. legatura ed.in tutta tela, soprac.fig.a col. Il giardino delle Esperidi. Collana di storia, arte e cultura, diretta da Ernesto Milano. 8.

Abstract: Lo stile di vita dei nobili fu segnato da un'abitudine - la passione della caccia - che affondava le proprie radici in un passato lontano, in quel Medioevo che ne vide la ritualizzazione e trasformazione da risorsa alimentare a svago preferito delle classi dominanti. I Gonzaga, signori di Mantova, parteciparono con entusiasmo alla caccia, a quel rito profano che i contemporanei sentivano come espressione della potenza del principe, efficace strumento che ne legittimava il prestigio. E dopo le battute di caccia, la gioia del convivio, intorno alla tavola imbandita, soprattutto con la selvaggina appena catturata, testimonianza dell'abilita' e della forza del principe-cacciatore; per il quale e' degna della sua attivita' di governo la cura dell'allevamento di cani e falconi, dello stato dei boschi, del complesso sistema idrico, affinche' gli ospiti illustri delle sue sortite venatorie restino convinti del suo potere. Questo lavoro di Giancarlo Malacarne, studioso di storia mantovana, si propone, attraverso una rigorosa ricerca nei documenti d'archivio, di tracciare un quadro approfondito sulla pratica venatoria nel territorio gonzaghesco, come "exemplum" per tutto il mondo curtense dall'eta' medievale al XVI secolo. In tal senso e' improntata la ricchissima dotazione illustrativa del libro, che si avvale delle piu' belle iconografie dell'arte europea.

EAN: 9788886251273
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A cura di Mauro Bini. Ministero dei Beni e le Attività Culturali. Presentazione di Costantino Cipolla. Modena, Il Bulino Ediz. 2002, cm.23x31,5, pp.296, 174 illustrazioni in bianco e nero e a colori. legatura editoriale in tutta tela, sopracoperta figurata a colori. Il giardino delle Esperidi. Collana di storia, arte e cultura, diretta da Ernesto Milano. 15. Dopo la caccia e la mensa del Principe, si chiude la ricerca relativa all'aspetto della vita in Corte, con l'analisi delle consuetudini spettacolari a Mantova, che evidenziano un processo di graduale trasformazione della festa cittadina medievale, scandendo i differenti "generi" di spettacolo cui il Principe - ma spesso anche il popolo - si affida senza riserve, nel tentativo di sfuggire alla omologazione della quotidianità. Si tratta di una sorta di classificazione che, attraverso una inedita documentazione, affronta i temi più svariati: dalle nozze, alle danze, ai funerali; dalle sacre rappresentazioni, alla commedia, alla giostra; dal carnevale, alla moda, ai fuochi d'artificio. Il tutto a cementare un sistema interattivo di elementi che costituiscono quel fenomeno sociale che prende il nome di festa. Uno studio che abbraccia tre secoli di storia, dal xv al xvii, nei quali la festa entra di prepotenza nell'immaginario collettivo, dilatandosi a molteplici eventi, che si potrebbero qualificare come un sottile mezzo di persuasione occulta messo in atto per giungere alla trasformazione della società. Com'è consuetudine della collana Il Giardino delle Esperidi, un appropriato corredo iconografico ad hoc accompagna la ricerca.

EAN: 9788886251488
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A cura di Mauro Bini. Modena, Il Bulino Ediz. 2007, cm.23x31,5, pp.374, legatura ed.in tutta tela, soprac.fig.a col. I Gonzaga di Mantova. Una storia straordinaria quella gonzaghesca, così densa di vicende e ricca di memorie documentali e artistiche che l'autore può utilizzare come reportage in diretta, esplorando sia i percorsi reconditi delle simbologie araldico-emblematiche, che quelli segreti delle relazioni diplomatiche internazionali, vero filo conduttore di una indagine che sa svelare, nel contesto dei grandi eventi, la quotidianità di una dinastia e di una città nell'arco di quattro secoli. Una storia dei Gonzaga di Mantova nuova, dove la microstoria degli avvenimenti famigliari e del Ducato si intreccia con la macrostoria dell'Europa delle corti e, soprattutto, con il divenire della società dal Medioevo all'Età Moderna. Una narrazione, sempre accompagnata da esauriente iconografia, in larga parte inedita - nel corso della quale ognuno dei diciotto Gonzaga viene presentato sul palcoscenico virtuale della storia come autore, diretto o mediato, delle più suggestive e curiose pagine del percorso di una città-capitale.

EAN: 9788886251761
EUR 75.00
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Ministero dei Beni e le Attività Culturali. Modena, Il Bulino Ediz. d'Arte 2008, cm.23x31,5, pp.392, ill.a col. legatura ed.in tutta tela, soprac.fig.a col. Il giardino delle Esperidi. Collana di storia, arte e cultura, diretta da Ernesto Milano. Una storia straordinaria quella gonzaghesca, così densa di vicende e ricca di memorie documentali e artistiche che l'autore può utilizzare come reportage in diretta, esplorando sia i percorsi reconditi delle simbologie araldico-emblematiche, che quelli segreti delle relazioni diplomatiche internazionali, vero filo conduttore di una indagine che sa svelare, nel contesto dei grandi eventi, la quotidianità di una dinastia e di una città nell'arco di quattro secoli. Una storia dei Gonzaga di Mantova nuova, dove la microstoria degli avvenimenti famigliari e del Ducato si intreccia con la macrostoria dell'Europa delle corti e, soprattutto, con il divenire della società dal Medioevo all'Età Moderna. Una narrazione, accompagnata da esauriente iconografia, in larga parte inedita, nel corso della quale ognuno dei diciotto Gonzaga viene presentato sul palcoscenico virtuale della storia come autore, diretto o mediato, delle più suggestive e curiose pagine del percorso di una città-capitale.

EAN: 9788886251815
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EAN: 9788883143823
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