Francesco Valori. Dramma storico.

Estratto dagli Atti dei Georgofili, Nuova Serie, T.VII. Firenze, Tipografia Galileiana di M.Cellini e C. 1860, cm.16x24,5, pp.30,(2), brossura [copia in ottimo stato]

Prato, Tipografia F. Alberghetti 1861, cm.11,5x18, pp.XX,420, rilegatura in mezza pergamena

Viene fornita una lettura 'a tutto tondo' delle Vite vasariane. In particolare si individua nel superamento della regola matematica e nella contemporanea esaltazione dell'effetto dell'opera sulla percezione visiva, la via attraverso cui Vasari giunge a formarsi l'ideale della fusione delle arti. Di qui l'importanza riservata all'ornamento e alle «arti minori» e la consapevolezza, invero già in nuce nella prima edizione delle Vite, della possibilità di perfezioni diverse raggiungibili da parte degli artisti. Firenze, Olschki 2006, cm.17x24, pp.XXII-438, brossura Biblioteca dell' «Archivum Romanicum». Serie I, vol. 330

Milano, Mondadori Ed. 1974, cm.11x18,5, pp.174, brossura cop.fig.a col. Coll.Oscar Fantascienza,538.

A cura di Vanni Bramanti. Firenze, Leo S.Olschki Editore 1995, cm.17x24, pp.LVI,97,(7), brossura Pubblicaz. dell'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. Quaderni di «Rinascimento», 29.