Repertorio dei veleni e contravveleni.

Firenze, dalla Tipogr.di L.Pezzati 1835, cm.13,5x21, pp.384, legatura con dorso mancante.

Firenze, Dalla Tipografia di L.Pezzati 1835, cm.14x21, pp.XVIII,333,384,(4), rilegg.in mz.pelle, titoli in oro ai dorsi.

Dattiloscritto della sceneggiatura definitiva del film omonimo (1966) diretto da F.Maselli, con Monica Vitti e Jean Sorel attori protagonisti. 1966, un vol. di cm.21,5x27, pp.246 impresse solo al recto, rilegatura coeva in t.pelle, titolo del film in oro al dorso; al piatto ant.le segg.menzioni: sempre in oro: "Un film Vides prodotto da Franco Cristaldi - Distribuzione mondiale Columbia - Regia di Francesco Maselli 1966). Ottimo esemplare, con minime abrasioni agli angoli dei piatti.

Traduzione di Laura Serra. Milano, Mondadori 2008, cm.15x22, pp.606, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Coll.Omnibus. Luigi XIV non ha ancora compiuto cinque anni quando, alla morte del padre, viene proclamato re di Francia. Lo attende un lunghissimo regno durante il quale incarnerà l'essenza stessa della monarchia assoluta e conoscerà amori tempestosi per donne di straordinario fascino e temperamento. Ma l'infanzia è tutt'altro che facile per il futuro Re Sole: un bambino taciturno e ipersensibile, che deve sempre ricordarsi di essere un sovrano e non può abbandonarsi alle emozioni come chiunque altro, perché gli occhi di tutti sono puntati su di lui. Neppure al capezzale dell'adorata madre, la potente Anna d'Austria, ormai consumata da un male incurabile, può scoppiare in lacrime come vorrebbe. Come se non bastasse, Luigi XIV è costretto a imparare prima del tempo che deve guardarsi dalle insidie della nobiltà e dalle ambizioni del cardinale Mazzarino: un uomo dalla voce melodiosa e dallo sguardo velato, ma avido e rapace, dal quale comunque apprende l'arte del governo, proprio mentre alla corte arrivano segnali dell'instabilità popolare, subdolamente alimentata dalla Fronda. Chi regna è sempre solo, non può avere fiducia in nessuno se non in Dio, l'unico a essergli superiore e con il quale può dialogare. Da questa consapevolezza Luigi XIV trae forza per tener fede al senso della propria missione che coltiva fin da bambino e che, una volta adulto, lo indurrà a imporsi per assumere nelle proprie mani le redini della Francia. Passioni, intrighi politici, vita mondana e conflitti si intrecciano in questo romanzo.

Torino, Claudiana Editrice 2014, cm.14,5x21, pp.135, illustrazioni. brossura. Collana Libertà e Giustizia, 18. Da Ada Prospero a Ada Gobetti e oltre: una vita vissuta intensamente.