Contemporary living.

Italian and english edition. Milano, L'Archivolto 2007, cm.25x28,5, pp.188, num.figg.a col.nt. legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.Zoom. Although relatively short-lived, store window displays are a vital constituent of the daily scenery of today's cities, and offer an important outlet for disciplinary cross-pollination. Store-window design always involves defining a specific message that is conveyed using an array of means, including architecture and set-design, advertising and graphics, multimedia, and at times fine art, with the aim of firing the buyer's imagination while also transmitting a clear brand identity. The constant need for new strategies and visual devices typical of this type of installation entails an unflagging quest for novel ideas, often experimental, which in turn furnish material

Italian and english edition. Milano, L'Archivolto 2008, cm.21x30, pp.210, num.figg.a col.nt. Paperback. Coll.Best Interiors Selection. Although relatively short-lived, store window displays are a vital constituent of the daily scenery of today's cities, and offer an important outlet for disciplinary cross-pollination. Store-window design always involves defining a specific message that is conveyed using an array of means, including architecture and set-design, advertising and graphics, multimedia, and at times fine art, with the aim of firing the buyer's imagination while also transmitting a clear brand identity. The constant need for new strategies and visual devices typical of this type of installation entails an unflagging quest for novel ideas, often experimental, which in turn furnish material

Italian and english edition. Milano, L'Archivolto 2009, cm.25x28,5, pp.200, num.figg.a col.nt. legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.Extratype.

Ediz. inglese e italiana. Milano, L'Archivolto 2008, cm.24,5x30,5, pp.200, ill.col. hardcover, dustjacket. Coll.New Italian Environments Series. Un particolare modo di abitare è raccontato in questo nuovo volume dedicato agli spazi domestici articolati su più livelli. Volumi a doppia altezza, piani sfalsati, soppalchi, scale, passerelle, lucernari, vetrate sono solo alcuni degli elementi che caratterizzano queste abitazioni, progettate intersecando funzioni e volumi in modo dinamico e con esiti del tutto differenti da quelli che contraddistinguono le soluzioni abitative più convenzionali.

Leuven 11-13/12/2003. A cura di Franco Musarra, Costantino Maeder Bart Van Den Bossche, Gian Paolo Giudicetti e Isabelle Melis. Firenze, Franco Cesati Ed. 2006, cm.16x23, pp.290, brossura cop.fig.a colori. University Leuven – nuova serie. Il congresso “Seduzione e Tradimento”, svoltosi in seno alle manifestazioni “Europalia. Italia 2003”, completava una lacuna del programma della manifestazione: l’assenza della poesia. Più che ripercorrere vie già molto battute, come quelle di “Dante in Europa” o di “Petrarca e il petrarchismo”, gli organizzatori del congresso e i curatori del volume successivamente, hanno voluto privilegiare il Novecento e riflettere sull’idea di bellezza all’interno delle pulsioni contrapposte di “seduzione” e “tradimento”, in particolare sulle sue lusinghe e insidie in un secolo che – almeno a prima vista – è dominato dalla tecnologia. Tre le sezioni del volume: la prima, non a caso intitolata Seduzione e tradimento, la seconda, Poesia tra regionalismo e internazionalismo e l’ultima Poesia e scienza. Molto suggestiva la chiusa del volume con sedici poeti, tra cui, Luciano Erba, Giovanni Orelli ed Edoardo Sanguineti, che presentano una ricca serie di loro inediti.

tomo I: 1856,gennaio-maggio, tomo II: 1856,giugno-dicembre. A cura di Carlo Pischedda e Maria Luigia Sarcinelli. Firenze, Olschki Ed. 1992, (vol.XIII in due tomi), cm.16x23,5, pp.XII,1026, brossura Coll.Epistolario di Camillo Cavour,13.

Roma, Edizioni Ateneo Bizzarri 1974, cm.17x24, pp.91, oltre 200 figg.in bn.nt., brossura, cop.fig. Coll. L'armamento italiano nella Seconda Guerra Mondiale. Fronte Terra.

Roma, Salerno Ed. 2021, cm.15x23, pp.247, brossura copertina figurata a colori. Coll.Piccoli Saggi,78. Asilo e rifugio per reietti, città promiscua, che cresce accogliendo gli stranieri e i vinti, concedendo la libertà agli schiavi, dove mescolare il sangue non è un tabù, ma una virtù: così appare Roma ai suoi albori attraverso i luoghi della memoria e i miti di fondazione. Lungi dall’essere motivo di imbarazzo, come avrebbero voluto i suoi nemici, questi racconti divennero la pietra angolare sulla quale i Romani costruirono la propria “identità” civile e politica. Molte sono le “Rome” che hanno preceduto quella di Romolo, eppure vi è una costante, una sorta di filo rosso che le unisce tutte: una costituzione “aperta”, che si esprime nella capacità di accogliere e integrare lo straniero. I miti delle origini insegnavano che la romanità non scorre nel sangue di chi la possiede, non è, dunque, un dato biologico, testimone di purezza, ma piuttosto un merito culturale, che si guadagna per mezzo delle virtù sociali, adottando valori e modelli di comportamento condivisi, rispettando il diritto, obbedendo alle leggi. Si poteva nascere Romani, ma, cosa ben più importante, lo si poteva diventare.