La morte e l'allegria.

Firenze, Vallecchi Ed. 1987, cm.14x22, pp.168, legatura ed.cartonata, sovraccop.fig. Coll.Narratori.

Firenze, La Nuova Italia 1972, cm.13x21, pp.VI,168, brossura Bibl.di Cultura,100.

A cura di Luca Macchi. Prefazione di Antonio Paolucci. Pisa, Pacini Ed. 2007, cm.24x29, pp.270, centinaia di figg.a col.nt. legatura editoriali, con sopraccoperta figurata a colori. Edizione speciale Pacini editore Per Cassa di Risparmio di San Miniato. Prefazione di: Antonio Paolucci. Testi di: Luca Macchi, Marco Moretti, Luigi Testaferrata. Per la prima volta in questo volume sono raccolte opere di importanti collezioni e raccolte d’ Arte e una sezione è dedicata agli affreschi che Lotti ha realizzato in edifici pubblici e privati. Completa il volume un’antologia critica che riunisce articoli e saggi dedicati al lavoro del maestro Dilvo Lotti da personalità del mondo artistico e letterario. Dilvo Lotti è un figlio illustre della terra di San Miniato e della cultura toscana più vera, con la passione che tutti gli riconoscono si è dedicato per decenni alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico della nostra città attraverso importanti mostre. Con il suo operare ha arricchito la vita culturale della città di San Miniato. La monografia, che si avvale dell’introduzione di uno storico dell’arte come Antonio Paolucci ed è curata da Luca Macchi con i contributi di Marco Moretti e Luigi Testaferrata, racconta il suo itinerario artistico dai primi anni ‘30, quando era studente all’Istituto d’Arte di Porta Romana a Firenze, fino alle affermazioni nazionali e internazionali. Noi tutti sappiamo che Dilvo Lotti è un artista che ha dipinto, affrescato, inciso, lavorato di ceramica e di scultura, ma ha anche contribuito a plasmare tante generazioni di scolari, tra i tanti anche il sottoscritto, che lo hanno avuto come insegnante attento e scrupoloso prima e come amico affettuoso e gioviale dopo”.

Firenze, Edizioni dell'Erba 1996, cm.13,5x22, pp.278, legatura ed.sopracop. Esemplare con dedica dell'Autore.

Firenze, Olschki Ed. 1997, cm.19x27,5, pp.149, brossura Coll.Istituto Nazionale di Studi Etruschi. Biblioteca di «Studi Etruschi»,33. Against the background of the two-way lexical traffic between Etruscan and the Indo-European languages of archaic Central Italy, this work comprises case studies for lexical borrowings from Etruscan into Latin. It employs structuralist methods of analysis Against the background of the two-way lexical traffic between Etruscan and the Indo-European languages of archaic Central Italy, this work comprises case studies for lexical borrowings from Etruscan into Latin. It employs structuralist methods of analysis

Prefazione di Davide Lajolo. Milano, Mondadori 1973, cm.14x21,5 pp.300, legatura editoriale cartonata. Custodia.

Prefazione di Soustelle Jacques. Introduzione di Ignacio Bernal. Milano, Silvana Editoriale d'Arte 1964, cm.34x48, pp.28, 32 tavole a colori fuori testo , legatura editoriale in mz.tela, titoli al piatto anteriore e al dorso. Pubblicaz. della New York Graphic Society in collaborazione con l'Unesco. Collez.Unesco dell'Arte Mondiale.

Preface and text by Kambui Olujimi. Text by Hanif Abdurraqib. Interview by Koyo Kouoh. Conversations with Yasi Alipour, Naomi Beckwith, Nayland Blake, Louis Chude-Sokei, Amaryllis R. Flowers, Sandra Jackson-Dumont, Arthur Jafa, Chanda Prescod-Weinstein, J Wortham. Gregory R. Miller & Co. 2025, cm.25x29,5, pp.160 illustrato a colori. legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Born and raised in Bedford-Stuyvesant, Brooklyn, conceptual artist Kambui Olujimi (born 1976) works across installation, sculpture, painting, video and film to explore the liberatory possibilities of boundlessness. Through an exploration of weightlessness, Olujimi contests the fixed and singular ideas of Blackness as ascribed within persisting colonial imaginations. North Star brings together over five years of Olujimi's artwork, including large-scale watercolor paintings, video installation, ceramic sculpture, a short film and excerpts from a two-day symposium commissioned by Lincoln Center for Performing Arts. Presented in this full color monograph, these works collectively imagine what new relationships we might chart between our bodies, the self and the universe, once deeply entrenched forces are replaced by boundlessness and possibility. This book was made possible through the generous support of the Mellon Foundation.